Le ultime ore di mercato si preannunciano febbrili per il Milan, alla ricerca di un rinforzo a centrocampo in vista della nuova stagione. Due nomi su tutti si stagliano all’orizzonte: Adrien Rabiot, ex Juventus, e Manu Koné, giovane promessa del Borussia Mönchengladbach. Tuttavia, l’ingaggio di uno dei due dipenderà non solo dalle trattative economiche, ma anche dalla necessità di fare spazio nella rosa attuale, un compito tutt’altro che semplice.
Il Nodo Rabiot
Adrien Rabiot, nazionale francese di grande esperienza, si trova attualmente senza squadra dopo la scadenza del suo contratto con la Juventus. Nonostante l’interesse del Milan, che ha messo sul tavolo un’offerta di 5,5 milioni di euro all’anno, il centrocampista non ha ancora dato una risposta definitiva. La situazione, resa più complessa dalla partecipazione della Francia all’Europeo, ha portato Rabiot a rimandare ogni decisione sul suo futuro. La domanda ora è se il Milan sarà disposto ad aspettare ancora o se deciderà di puntare su altri obiettivi.
L’Alternativa Koné
Nel frattempo, i rossoneri hanno intensificato i contatti con gli agenti di Manu Koné, centrocampista classe 2001 del Borussia Mönchengladbach. Con il giovane francese, sembra esserci già un accordo di massima, ma la trattativa con il club tedesco è ancora in corso. La Roma è un’altra squadra italiana interessata al giocatore e ha presentato un’offerta simile a quella del Milan: 15 milioni di euro. Tuttavia, il Borussia continua a richiedere 20 milioni per lasciar partire il talentuoso centrocampista. Il Milan potrebbe avere un vantaggio sulla Roma grazie alla partecipazione alla prossima Champions League, ma la situazione resta incerta.
La Sfida delle Liste
Oltre alle questioni economiche, il Milan deve fare i conti con il problema delle liste. Per poter inserire un nuovo acquisto come Rabiot o Koné, il club dovrà liberare un posto nella lista degli stranieri over 22, un vincolo imposto dalla Serie A. La situazione si complica ulteriormente se si considera la partecipazione alla Champions League, dove il limite di giocatori è ancora più stringente.
La cessione di Ismael Bennacer sembrava la soluzione ideale per far spazio a un nuovo innesto. Tuttavia, la trattativa con l’Al-Qadsiah, club saudita che aveva mostrato interesse per l’algerino, si è arenata a causa del raggiungimento del limite di stranieri imposto dalla federazione saudita. Senza l’uscita di Bennacer, il Milan potrebbe dover sacrificare un altro giocatore, con Luka Jovic che sembra essere il principale indiziato a lasciare la squadra.
Brando Guidacci
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.
