Con nove acquisti il Milan ha davvero rivoluzionato l’organico a disposizione di Pioli. Una scelta quasi obbligata considerato il cambio di dirigenza, con Moncada e Furlani che hanno sostituito Maldini e Massara, e la deludente stagione da cui sono reduci i rossoneri. Nonostante ciò, manca ancora un tassello: al netto di Okafor, attaccante preso in saldo dal Salisburgo e che di fatto ha preso il posto di Arnautovic (che Maldini aveva chiuso prima del suo esonero), serve un centravanti di peso e di esperienza che possa alternarsi con Olivier Giroud. Al francese, 37 anni, non si possono chiedere gli straordinari anche per quest’anno.
Tutto su Taremi
Il Milan ha così quattro giorni per chiudere l’acquisto di quello che è diventato il principale obiettivo in attacco: Mehdi Taremi, iraniano del Porto, sarebbe l’ideale per Pioli. Sono 58 i gol nelle ultime tre stagioni con la maglia dei “dragoes” in 101 presenze, in Portogallo ne ha segnati altri 18 col Rio Ave: insomma, non si può di certo dubitare del feeling col gol del 31enne che è già abituato a calcare palcoscenici importanti.
Taremi ha un contratto in scadenza nel 2024 ma il Porto ha risposto ai primi sondaggi sparando altissimo, 30 milioni di euro. I lusitani sono scesi a 20, qualche spiraglio sembra esserci, ma oggi il principale ostacolo per il Milan è Sergio Conceicao: il tecnico ha già sbottato dopo la cessione di Otavio all’Al Nassr, la cessione del centravanti potrebbe portare a decisioni clamorose. Il Milan, dal suo canto, è arrivato a 15 milioni di euro, somma importante per un 31enne in scadenza.
In uscita
E se non dovesse arrivare Taremi? In quel caso, fiducia a Lorenzo Colombo. Il 21enne ha mostrato buone cose al Lecce, lo scorso anno. Ballo-Touré e Salemaekers, intanto, sono in uscita (Werder Brema e Bologna), al momento non ci sono offerte per Caldara e Adli che, così, dovrebbero restare almeno fino a gennaio.
Alfonso Alfano
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