Il Milan vuole Ricci ma non sarà facile strapparlo al Torino e alla concorrenza

Brando Guidacci

ricci

Il Milan continua a progettare il futuro, con un occhio alla sessione di mercato invernale e uno ancora più attento alla prossima stagione. Tra le priorità della dirigenza rossonera, c’è il rinforzo del centrocampo, un settore nevralgico per gli equilibri della squadra allenata da Paulo Fonseca. In questa prospettiva, il nome di Samuele Ricci, regista del Torino e della Nazionale, è tornato prepotentemente al centro delle attenzioni del club di via Aldo Rossi.

L’obiettivo: bloccare Ricci per giugno

La strategia del Milan è chiara: anticipare la concorrenza sia in Italia che in Premier League per assicurarsi il giovane talento granata, considerato un tassello ideale per elevare il livello tecnico e tattico della squadra. Non è un mistero che il giocatore piaccia a diversi club inglesi, tra cui il Manchester City, che ha già sondato il terreno con il Torino. Tuttavia, l’intenzione della società granata è quella di trattenere Ricci almeno fino al termine della stagione.

Nonostante questa resistenza, il Milan sembra intenzionato a muoversi con decisione, memore anche di recenti beffe di mercato, come accaduto con Alessandro Buongiorno. Il difensore, vicino ai rossoneri a gennaio 2024, è poi passato al Napoli in estate per una cifra superiore. Questa volta, il club vuole evitare situazioni analoghe e punta a chiudere un accordo preliminare per giugno, garantendosi una posizione privilegiata nelle trattative.

Un rinforzo per il centrocampo del futuro

Il pressing su Ricci non è solo una risposta alle esigenze immediate, ma anche un investimento per il futuro. Con Ismael Bennacer ancora lontano dal rientro definitivo e in condizioni da monitorare, la necessità di un regista di qualità è diventata sempre più evidente. Nel breve termine, il Milan sta valutando alternative come Reda Belahyane, ma è Ricci il nome che risponde meglio al profilo di un centrocampista capace di dettare i tempi e garantire solidità in mezzo al campo.

Trattativa complessa, ma il Milan non molla

Strappare Ricci al Torino non sarà facile. Il club granata valuta il suo gioiello come uno degli elementi chiave della rosa e, come spesso accade nelle trattative con il presidente Urbano Cairo, si preannuncia un braccio di ferro intenso. Tuttavia, il Milan sembra deciso a giocare tutte le sue carte per evitare di trovarsi nuovamente superato dalla concorrenza.

Il primo passo potrebbe essere un tentativo per anticipare il trasferimento già a gennaio, ma le probabilità di una fumata bianca invernale restano basse. La priorità rimane chiara: bloccare Ricci per l’estate, assicurandosi una corsia preferenziale che possa trasformare l’interesse in un trasferimento concreto.

Brando Guidacci

Brando Guidacci

Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.