Il Napoli ora punta sui rinnovi: dopo Meret e Zerbin, tocca a Rrahmani e Lobotka

Brando Guidacci

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9 vittorie e 2 pareggi, 31 gol fatti e 8 subiti: è il bottino di inizio stagione, clamoroso, del Napoli, capolista sia in campionato che nel suo girone di Champions League. Il club partenopeo dopo aver rivoluzionato la rosa in estate e abbattuto il monte ingaggi del 40%, punta ora sui rinnovi.

Ok Meret e Zerbin

Non è un caso, quindi, che mercoledì siano giĂ  stati ufficializzati due rinnovi: Alex Meret, tra i grandi protagonisti di questi due mesi, ha portato avanti di un anno la scadenza del nuovo contratto, ora fissata a giugno 2024 ma con opzione per il club di rinnovare l’accordo per un’ulteriore stagione. Discorso diverso per Zerbin, ragazzo sul quale Giuntoli ha puntato anni fa, portandolo in Primavera, e ora nel giro della Nazionale: per l’esterno c’è stato il rinnovo fino al 2027, a dimostrazione della fiducia che gode nell’ambiente.

Ora si pensa ai contratti in scadenza nel 2024: Rrahmani e Lobotka, due “titolarissimi”, sono considerati prioritari. I loro ingaggi sono simili (1.5 e 1.6 milioni a stagione, rispettivamente), il Napoli riconoscerĂ  ad entrambi un aumento che li dovrebbe portare a 2.5 milioni di euro netti piĂą bonus. Nel 2024 scadono i contratti anche di Politano (tornato centrale nel progetto tecnico dopo le scaramucce estive) e Zielinski: il polacco ha rinnovato l’ultima volta 2 anni fa, guadagna 3.7 milioni di euro. Non sarĂ  una trattativa semplicissima.

Adeguamenti per Anguissa e Di Lorenzo

Ma non si andrĂ  solo in ordine “temporale”: il Napoli riconoscerĂ  il grande impatto avuto da Anguissa e Di Lorenzo in questa cavalcata finora trionfale. Il centrocampista ha un contratto valido fino al 2026 da 3 milioni di euro a stagione e giĂ  in estate è arrivata una bozza d’accordo per il rinnovo. Il capitano, dal suo canto, vedrĂ  salire in modo corposo l’ingaggio attuale da 2.4 milioni. Nei prossimi mesi, poi, verranno valutate le posizioni dei giocatori in scadenza a giugno 2023: Juan Jesus, Sirigu e il giovane Zanoli.

Brando Guidacci

Brando Guidacci

Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunitĂ  di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiositĂ  legate alle leghe piĂą prestigiose d'Europa.