Il Napoli di Antonio Conte è pronto a erigere il proprio muro difensivo: Sam Beukema è ormai a un passo dal vestire l’azzurro. La trattativa con il Bologna è in dirittura d’arrivo, con una distanza minima tra domanda e offerta e la forte volontà del giocatore di approdare all’ombra del Vesuvio. Dopo l’arrivo del giovane Marianucci dall’Empoli, il centrale olandese potrebbe rappresentare il secondo tassello nella nuova linea difensiva voluta da Giovanni Manna e dal tecnico salentino.
Nonostante la scorsa stagione si sia chiusa con la miglior difesa del campionato, la priorità del Napoli in questa sessione di mercato è stata subito chiara: rafforzare il pacchetto arretrato in vista del nuovo corso targato Conte. E Beukema, classe ’98, rappresenta un profilo esperto, affidabile e perfettamente in linea con l’identikit tracciato dall’ex commissario tecnico della Nazionale.
I dettagli della trattativa
Il Napoli ha messo sul piatto 25 milioni di euro più il cartellino di Alessandro Zanoli, esterno reduce dal prestito al Genoa e gradito a Vincenzo Italiano. Il Bologna, partito da una richiesta di 35 milioni cash, ha preso tempo e non ha ancora accettato l’ultima proposta azzurra. Si lavora ora sui dettagli: la definizione dei bonus, le modalità di pagamento e le clausole accessorie potrebbero sbloccare definitivamente l’operazione nelle prossime ore.
Fondamentale, in questa fase, il ruolo del padre-agente di Beukema, che ha già raggiunto un’intesa con il Napoli sulla base di un contratto quinquennale. Il giocatore ha ribadito in più occasioni la sua ferma volontà di trasferirsi a Napoli, rifiutando anche un eventuale rilancio del Bologna.
Conte vuole Beukema subito
Il tecnico salentino ha chiesto alla dirigenza di avere il gruppo quanto più possibile definito già all’inizio del ritiro di Dimaro. Ecco perché l’accelerazione su Beukema, che andrebbe a completare un reparto di alto livello insieme a Buongiorno, Rrahmani, Juan Jesus e il già citato Marianucci.
Non solo difesa, però. L’altra operazione in via di definizione è quella che porterà in Italia Noa Lang. L’attaccante olandese è atteso all’inizio della prossima settimana e, di fatto, ha fatto passare in secondo piano la trattativa per Ndoye, momentaneamente in stand-by per le alte richieste del Bologna (circa 45 milioni di euro).
Le altre mosse: attacco e porta nel mirino
La rosa partenopea è ancora in costruzione. Oltre a Lang, Manna intende regalare a Conte altri due rinforzi in attacco: un centravanti e un esterno. Per il ruolo di punta si profila un duello tra Lorenzo Lucca, reduce da un’ottima stagione all’Udinese, e Darwin Núñez, profilo ambito anche dall’Atalanta in caso di cessione di Retegui.
Per la porta il nome caldo resta Vanja Milinkovic-Savic. Il serbo, in uscita dal Torino, ha una clausola rescissoria inferiore ai 20 milioni e risponde al profilo fisico e tecnico ricercato da Conte.
Brando Guidacci
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