Il futuro di Nico Paz prende una piega inaspettata, mentre l’Inter continua a muoversi con decisione per Arda Guler. Il Real Madrid, infatti, ha deciso di non esercitare il diritto di recompra per il talento argentino nel 2025, rinviando il ritorno alla base al 2026 che però sembra ormai sicuro. Nel frattempo, il giovane trequartista continuerà la sua crescita al Como, dove ha trovato spazio e continuità da titolare.
La scelta dei Blancos sembra ponderata: riportare Nico Paz a Madrid troppo presto significherebbe rischiare di bloccarne la crescita, proprio come accaduto ad Arda Guler, mai realmente esploso tra i campioni d’Europa a causa della feroce concorrenza nel reparto offensivo di Carlo Ancelotti. Il Como rappresenta invece un ambiente ideale per permettergli di maturare con serenità e senza pressioni eccessive.
Inter e Guler: pressing costante
Parallelamente, l’Inter continua il proprio assalto ad Arda Guler. Il talento turco, acquistato dal Real Madrid nell’estate del 2023 per 18 milioni di euro più bonus, non ha trovato lo spazio desiderato nelle ultime due stagioni. Con un Mondiale all’orizzonte, il giovane fantasista ha bisogno di continuità per dimostrare il proprio valore e convincere anche il commissario tecnico della Turchia a puntare su di lui.
I nerazzurri vogliono regalare a Simone Inzaghi un colpo di qualità per il centrocampo, considerando i probabili addii di Correa e Arnautovic a fine stagione. Guler vedrebbe di buon grado un trasferimento a Milano, anche perché ritroverebbe il connazionale Hakan Calhanoglu, leader tecnico dell’Inter. Tuttavia, il Real Madrid non vuole perdere completamente il controllo sul giocatore e sta cercando la formula giusta per una possibile cessione. Le ipotesi sul tavolo sono due: un prestito secco o una cessione con diritto di recompra, proprio come accaduto per Nico Paz con il Como.
Brando Guidacci
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunitĂ di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiositĂ legate alle leghe piĂą prestigiose d'Europa.