Dopo mesi, anzi anni, di tira e molla, il Real Madrid potrebbe aver deciso di scaricare definitivamente Kylian Mbappé. L’asso francese del PSG è da sempre il “sogno proibito” di Florentino Perez, il tormentone in Spagna è ormai in una sorta di loop, torna ad ogni finestra di mercato, ma neppure quando il trasferimento sembrava davvero ad un passo il Madrid è riuscito a chiudere, incassando – anzi – anche dei bocconi amarissimi come il rinnovo a sorpresa firmato dall’attaccante un anno fa.
Il Real Madrid ci ripensa?
Gli anni però passano, alcuni atteggiamenti di Mbappé non sono piaciuti neppure ai tifosi del Real Madrid, e il club più prestigioso del mondo ha capita che c’è vita anche dopo Ronaldo e Benzema, figurarsi senza un calciatore mai avuto. L’impatto avuto quest’anno da Bellingham, oggi probabilmente uno dei migliori 5 calciatori al mondo, è emblematico: si può costruire una grandissima squadra con fuoriclasse ancora non propriamente sbocciati.
Ma sono anche altre le motivazioni che hanno spinto Perez e il Real Madrid a ripensare l’acquisto eventuale di Mbappé, come anticipato da ‘Cadena Ser’ durante il ‘Carrusel Deportivo’. La prima è legata all’ingaggio che chiede il francese, 20 milioni di euro netti a stagione. Sono cifre che in questo momento mettono in difficoltà anche un club notoriamente poderoso dal punto di vista economico ma se si pensa anche ai 9 milioni di euro che percepisce Bellingham si intuisce che l’arrivo di Mbappé potrebbe anche turbare qualche equilibrio nello spogliatoio. E proprio restando alla questione “interna”, c’è timore anche di un possibile impatto non positivo del calciatore che ha avuto e provocato già diversi problemi negli ultimi anni al PSG. Infine, l’età: come accennato in precedenza, gli anni passano per tutti e Kylian oggi ha 25 anni, forse già troppi per il Real Madrid che da qualche stagione ha abbracciato la linea verde per la costruzione dell’organico: Vinicius, Rodrygo, Camavinga, Valverde, il già acquistato Endrick...sono tutti più giovani di Mbappé. Il tutto senza dimenticare che giovani fuoriclasse sono sparsi in giro per l’Europa: si comincia a parlare ad esempio di Musiala, stellina del Bayern Monaco, e di Sesko del Lipsia.
Brando Guidacci
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.