Verona, continuitĂ nella linea verde: Sogliano pesca ancora in Brasile
Il progetto giovani dell’Hellas Verona prosegue con decisione e coerenza. Dopo aver sorpreso tutti con l’arrivo a parametro zero dell’attaccante ventiduenne, il direttore sportivo Sean Sogliano è pronto a chiudere un’altra operazione che conferma la strategia di investimento su profili emergenti e di prospettiva. Questa volta l’attenzione si sposta tra i pali, con l’obiettivo puntato su un talento del Corinthians, seguendo il filo conduttore di quel ponte ideale che negli ultimi mesi ha unito il club veneto al calcio brasiliano.
A pochi giorni dalla definizione dei dettagli, l’Hellas si appresta a ufficializzare l’arrivo di Arthur Borghi, portiere di appena 18 anni, considerato uno dei migliori prospetti della sua generazione in patria. Il ragazzo, in scadenza contrattuale nel 2026, sarà prelevato a condizioni estremamente vantaggiose. Il Timao si è infatti accontentato di mantenere il 20% sul valore di una futura rivendita, elemento che testimonia la capacità del Verona di inserirsi con tempismo e discrezione nelle pieghe del mercato.
Un colpo di visione e tempismo: dietro le quinte di un’operazione alla Sogliano
Da settimane nomi come Torino e Reggiana avevano raccolto informazioni sul giocatore, attratte dalla combinazione di forza fisica, agilità e padronanza dell’area. Tuttavia, ancora una volta Sogliano ha dimostrato la sua abilità nel bruciare la concorrenza. Muovendosi con anticipo e costruendo un rapporto diretto con l’entourage del ragazzo, il dirigente gialloblù ha saputo anticipare club più strutturati, proseguendo una tradizione fatta di intuizioni e di investimenti ragionati.
L’inserimento di Borghi non è soltanto un colpo di prospettiva, ma anche un segnale della filosofia tecnica dell’Hellas: formare valore prima che acquistarlo. In un contesto economico sempre più selettivo, l’apertura verso giovani di talento internazionale rappresenta una risposta concreta alle sfide del calcio moderno. Così Verona consolida il suo ruolo di laboratorio di crescita, capace di rinnovarsi mantenendo uno sguardo lucido sul futuro.
Brando Guidacci
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunitĂ di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiositĂ legate alle leghe piĂą prestigiose d'Europa.
