Comincia ad assumere contorni surreali la stagione del Brescia, in Serie B. Ieri pomeriggio, infatti, il presidente Massimo Cellino ha esonerato Davide Possanzini: non una notizia clamorosa in sĂ©, ma che cattura l’attenzione se si pensa che è il quarto esonero stagionale e che Daniele Gastaldello sarĂ quindi il quinto tecnico a sedere quest’anno sulla panchina dei lombardi (a dire il vero, il quarto visto che Clotet è stato richiamato per alcune partite dopo l’esonero ad inizio stagione).
Due partite per Possanzini
Possanzini è restato alla guida del Brescia per due partite: sono arrivate due sconfitte, entrambe di misura (1-0), prima in casa col Modena, poi nello scontro diretto per la salvezza a Benevento. L’ex attaccante aveva scelto di seguire una linea precisa dal punto di vista del gioco, privilegiando una manovra palla a terra e la difesa a 3. A Cellino non sono andate giĂą queste scelte, oltre ad una posizione in campo non definita di Ndoj e l’esclusione di Lezzerini dall’undici titolare. Insomma, quanto basta per comunicare l’esonero nel pomeriggio, con Gastaldello che giĂ stava dirigendo il primo allenamento.
Clotet-Aglietti (anche lui ha resistito per sole due partit)-ancora Clotet-Possanzini-Gastaldello: è questa quindi la girandola di allenatori alla guida del Brescia che sotto la presidenza Cellino ha già conosciuto 14 tecnici in 6 stagione per un totale di 21 cambi.
La situazione in classifica
Il tutto mentre la situazione in classifica è precipitata: oggi il Brescia sarebbe retrocesso, è penultimo con 25 punti in 25 partite, a pari merito con la Spal e a +2 sul Cosenza ultimo. Il Benevento (play-out) è distante solo un punto e quindi alla situazione si può rimediare.
Detto ciò, il ruolino è disastroso: il Brescia arriva da 6 sconfitte di fila, ha conquistato un punto (in casa col Palermo) nelle ultime 9 giornate, 2 nelle ultime 11. L’ultima vittoria risale al 27 novembre (2-0 casalingo alla Spal), ed è anche l’unico successo nelle ultime 19 partite in cui i lombardi hanno raccolto appena 10 punti.

Brando Guidacci
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunitĂ di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiositĂ legate alle leghe piĂą prestigiose d'Europa.