Lorenzo Insigne potrebbe tornare presto, molto presto, in Serie A. Il trequartista campione d’Europa a Wembley con l’Italia di Mancini starebbe infatti spingendo per un rientro anticipato in Italia, a meno di un anno e mezzo dal suo addio al Napoli e dall’approdo in MLS, al Toronto FC. L’avventura in Canada non è andata esattamente come previsto: al di là delle cifre individuali (11 gol in 33 presenze ufficiali), Toronto ha chiuso la stagione col peggior record della stagione e il rapporto coi tifosi, esasperati anche dai continui problemi fisici del classe ’91, è peggiorato mese dopo mese fino al clamoroso litigio in tribuna con un supporter, qualche settimana fa.
La famiglia spinge per il ritorno in Italia
C’è poi la questione famiglia che spingerebbe per un ritorno in Italia ma non sarà semplicissimo. E’ importante ricordare che Insigne è il secondo calciatore più pagato dell’intera lega, arriva a quasi 12 milioni di euro netti a stagione, dietro soltanto a Messi e che il suo contratto è valido fino al 2026. Insomma, “Il Magnifico” avrebbe altre due stagioni di MLS davanti a sé ma non è più questa la sua intenzione che ha già comunicato all’agenzia che lo segue da poco la YouFirst.
La Lazio ci pensa
E’ la stessa agenzia che, peraltro, segue gli interessi di Luis Alberto. Non è ovviamente l’unico punto di contatto di Insigne con la Lazio: ritroverebbe Sarri, che più di tutti ne ha sfruttato il talento nei suoi anni al Napoli, e Immobile, con cui giovanissimo vinse il campionato di Serie B col Pescara a suon di gol e spettacolo. Ma Insigne per tornare in Serie A dovrebbe rinunciare a tanti soldi: non solo un ingaggio di molto inferiore a quello che oggi gli garantisce la MLS ma, in caso di rescissione con Toronto e una partenza prima dei due anni, anche la restituzione di una parte considerevole di incentivi fiscali di cui ha già goduto.
Brando Guidacci
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.