Anche ieri sera, dopo la vittoria con la Cremonese, Simone Inzaghi ha sottolineato che alla sua Inter serve un difensore centrale. La cessione di Ranocchia non è stata bilanciata da un’entrata, l’accordo con Acerbi sembrava ad un passo (il centrale della nazionale si era recato anche a Milano per le visite mediche) ma il presidente Zhang ha bloccato tutto. La situazione finanziaria dell’Inter, d’altronde, non consente di appesantire ulteriormente il monte ingaggi (Acerbi avrebbe guadagnato 1.5 milioni di euro a stagione) e quindi vanno chiuse prima altre operazioni in uscita.
Il caso Gosens
Non stupisce, allora, che nel tardo pomeriggio di ieri è saltata fuori l’offerta del Bayer Leverkusen per Robin Gosens. Il tedesco, complici anche gli infortuni, da gennaio ad oggi non è mai stato capace di mettere in mostra le sue qualità all’Inter, diventando presto un caso. Dimarco, per intenderci, lo ha scavalcato nelle gerarchie e gli spezzoni di partite giocati in campionato hanno nuovamente evidenziato le difficoltà che attraversa l’esterno tedesco.
Il Leverkusen ha provato ad approfittarne, a Milano è arrivato anche un emissario per portare avanti la trattativa. Che, però, ad oggi è ad un punto morto: il Bayer ha prima proposto un prestito secco, poi un prestito oneroso con diritto di riscatto. In entrambi i casi, è arrivato il no di Marotta: l’Inter al massimo accetterebbe l’obbligo di riscatto e comunque a cifre simili o superiori ai 25 milioni di euro spesi a gennaio per prelevare Gosens dall’Atalanta.
Il sostituto
Ovviamente, i nerazzurri dovrebbero poi trovare un sostituto nel giro di poche ore: la cessione di Gosens permetterebbe di tesserare Acerbi, mentre per il ruolo di esterno sinistro si punterebbe a Borna Sosa, croato dello Stoccarda di 24 anni. L’ipotesi di uno scambio con Bakke, ex PSG e ora al Bayer Leverkusen, sembra invece tramontata sul nascere.

Brando Guidacci
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.