I fronti Lukaku (ci sono spiragli col Chelsea, che chiede di inserire Dumfries nella trattativa) e Dybala (quasi definito l’arrivo dell’argentino che firmerà un quadriennale da 6 milioni a stagione) non sono gli unici ad essere aperti in casa Inter. Oggi arriva a Milano il presidente Zhang e verranno definiti alcuni affari ormai incanalati.
Arriva il 2002 Asllani
La prima trattativa che dovrebbe chiudersi nelle prossime ore è quella che riguarda Kristjan Asllani. Il classe 2002 è stato scelto dai nerazzurri per coprire una grave falla nell’organico di Inzaghi nell’ultima stagione: il ruolo di vice-Brozovic è essenzialmente scoperto e il giovane albanese è il prescelto.
Con l’Empoli bisogna comunque definire la formula del trasferimento. I toscani puntano a monetizzare subito la cessione del centrocampista, lo valutano 15 milioni di euro. Cifre non lontane dalla valutazione dell’Inter che si aggira sui 12 milioni di euro. Marotta e Ausilio, però, puntano su un prestito annuale con diritto di riscatto, o anche obbligo nel caso in cui vengano soddisfatte alcune condizioni legate sia al rendimento di Asllani sia agli obiettivi di squadra.
L’Inter ha comunque un jolly da giocarsi: il prestito di Pinamonti, la scorsa stagione, è stato proficuo per entrambe le squadre, tanto che il centravanti ha dato nuovo slancio alla sua carriera, il suo cartellino si è rivalutato e cominciano ad arrivare richieste anche dall’estero. Ecco, l’Inter potrebbe replicare l’operazione Pinamonti offrendo all’Empoli un altro attaccante in prestito: parliamo di Martin Satriano, l’uruguaiano che ha fatto benissimo nella seconda metà di stagione al Brest, in Ligue 1. In ogni modo, si tratterebbe di un prestito secco, l’Inter non apre alla cessione definitiva.
Il rinnovo di Inzaghi
Sarà poi reso ufficiale il rinnovo di Simone Inzaghi: il tecnico firmerà un nuovo contratto valido fino al 2024 (con opzione per un’ulteriore stagione) e il suo compenso salirà dagli attuali 4 milioni di euro a 5 milioni netti, bonus compresi, annui.

Brando Guidacci
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.