Dopo tre stagioni si è chiusa l’avventura di Alexis Sanchez all’Inter. Nel pomeriggio di ieri il club meneghino ha ufficializzato la rescissione del contratto, soluzione che era nell’aria ma che è stata discussa a lungo tra le parti che alla fine hanno trovato la quadra.
Il futuro di Sanchez
L’attaccante cileno aveva un altro anno di contratto con un super-ingaggio da 7 milioni di euro netti. Cifra insostenibile vista la complicata situazione finanziaria dei nerazzurri che, così, hanno preferito trattare una comunque ricca buonuscita che corrisponde a 5 milioni di euro.
Dettaglio che ovviamente favorirà il prossimo club del classe ’88 che dovrebbe essere il Marsiglia: Sanchez, a meno di inaspettate svolte, arriverà alla corte di Tudor già entro la fine di questa settimana, anche se vanno risolte alcune questioni burocratiche dovute ai benefici ottenuti in Italia col Decreto Crescita.
Si chiude così un triennio avaro di soddisfazioni dal punto di vista personale: Sanchez è sempre stato considerato un’alternativa da Conte e Inzaghi, saluta l’Inter con numeri modesti. In campionato si contano 16 gol in 79 presenze, il totale in maglia nerazzurra è invece di 20 reti in 109 apparizioni.
Un’altra partenza in programma
L’addio di Sanchez non rappresenta l’unica partenza in attacco per l’Inter. Si è sbloccata anche la situazione relativa a Pinamonti, di rientro dalla stagione all’Empoli che ha rilanciato la sua carriera. Il centravanti è stato accostato a diverse squadre italiane ed estere, alla fine dovrebbe accasarsi al Sassuolo: il club emiliano potrebbe soddisfare in pieno le richieste di Marotta a Ausilio (20 milioni di euro), dopo aver monetizzato la cessione di Scamacca al West Ham (40 milioni più bonus) e probabilmente chiuso anche quella di Raspadori al Napoli (trattativa che potrebbe chiudersi nelle prossime ore).
Brando Guidacci
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.