La firma non è ancora imminente anche se un po’ tutto l’ambiente nerazzurro spera che l’accordo possa essere trovato già a marzo: sì, perché il rinnovo di Lautaro Martinez è il dossier più importante sul tavolo dei dirigenti dell’Inter al momento e il prossimo 13 marzo i vice-campioni d’Europa saranno di scena a Madrid per affrontare l’Atletico. Nella capitale spagnola ha sede l’agenzia che cura gli interessi del “toro” e quella potrebbe quindi essere una data cruciale in una trattativa che si sta trascinando da diversi mesi.
La differenza tra le parti
Come confermato da entrambe le parti, c’è ottimismo sulla chiusura ma al tempo stesso vi è anche consapevolezza sulla differenza tra richiesta dell’attaccante argentino e offerta del club. Differenza peraltro non di poco conto: Lautaro Martinez oggi guadagna 6 milioni di euro netti a stagione, con l’attuale contratto che scade nel 2026, e punta ad un sostanzioso aumento che lo porterebbe ad un ingaggio di 10 milioni di euro di parte fissa più bonus. Ecco, l’Inter e il “toro” concordano soltanto sulla data dell’eventuale nuovo accordo, 2028. Marotta e Ausilio, infatti, per il momento sono fermi ad un’offerta da 8 milioni di euro più bonus, comunque notevole perché sfonderebbe l’attuale muro degli ingaggi e porterebbe l’argentino, campione del Mondo con la sua nazionale, ad essere il più pagato in rosa superando Calhanoglu (6.5 milioni di euro a stagione9
Lo status di Lautaro
Quasi superfluo sottolineare che l’ex Racing punta soprattutto su uno status riconosciuto di leader tecnico (e non solo) all’interno della rosa di Inzaghi, senza dimenticare che la valutazione dell’Inter del suo cartellino (150 milioni di euro) ne giustifica le aspirazioni economiche. La differenza con l’Inter, comunque, non riguarda solo la parte fissa ma anche, se non soprattutto, i bonus: la parte variabile dovrebbe essere legata ad obiettivi personali ma vanno definiti ancora tanti dettagli prima della fumata bianca.
Brando Guidacci
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.