La partenza di Milan Skriniar a gennaio diventa ogni giorno più probabile: il rinnovo dello slovacco, il cui contratto è in scadenza nel giugno 2023, è in alto mare, l’Inter rischia di perderlo a parametro zero e, soprattutto in caso di eliminazione dalla Champions, sarà costretta a monetizzare la cessione nel corso della sessione invernale di calciomercato.
Chalobah in pole
Si parla di una possibile offerta di 25-30 milioni di euro da parte del PSG, di fatto la metà di quanto i francesi hanno offerto ai nerazzurri fino ad un mese fa. Quella cifra dovrà in parte essere reinvestita, subito, per fornire ad Inzaghi un altro difensore.
La scelta potrebbe ricadere su Trevoh Chalobah: l’inglese, 23 anni, è già stato nel mirino dell’Inter in estate, Ausilio e Marotta cercavano il sostituto di Ranocchia nel ruolo di vice De Vrij. Alla fine la scelta è caduta su Acerbi, anche per i costi dell’operazione decisamente più contenuti.
Stavolta l’Inter potrebbe affondare sul difensore del Chelsea, quest’anno sceso in campo soltanto in un’occasione, nella partita contro il Leicester (al posto dello squalificato Koulibaly). I londinesi potrebbero accettare il prestito con diritto di riscatto, una formula che ha utilizzato anche il Milan con Tomori (proveniente proprio dai “blues”): ecco, forse è ancora prematuro pensare ad un paragone tra i due, ma appare evidente che Chalobah è un buonissimo prospetto e che i margini di miglioramento sono importanti. Il ragazzo ha alle spalle già un’esperienza all’estero: nel 2020-21 ha giocatore in prestito al Lorient, nella massima divisione francese.
L’ingaggio di Skriniar
Tutto, comunque, è legato alla possibile partenza di Skriniar: l’Inter potrebbe spingersi fino a 6 milioni di euro a stagione, il PSG ha messo sul piatto un quinquennale da 9 milioni netti l’anno. La differenza è enorme e lo slovacco potrebbe uscire allo scoperto molto presto, accettando l’offerta dei francesi.
Alfonso Grembiule
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