Inter, ora c’è ansia per Sensi

Brando Guidacci

sensi

Non è stata una domenica fortunata per l’Inter: i campioni d’Italia si sono fatti rimontare due volte dalla Sampdoria e il 2-2 finale di Marassi implica i primi due punti persi in campionato. Non è stata una prestazione brillante dei nerazzurri, nonostante la buona vena di Lautaro e del supergol di Dimarco: a rendere la giornata ancora più amara è arrivato anche l’infortunio a Stefano Sensi.

Un mese di stop?

Il centrocampista della Nazionale è entrato a metà ripresa e si è fatto male dopo un duro contrasto con Yoshida. L’intervento del giapponese è stato regolare ma la dinamica (interno del piede contro collo del piede) ha subito fatto pensare ad un infortunio non di poco conto. E, in effetti, nell’immediato post-partita si temeva la rottura del collaterale.

Oggi ci sarà il consulto col professor Volpi, serpeggia un cauto ottimismo e il problema potrebbe essere una “semplice” lesione di primo grado del collaterale. Diagnosi che, se confermata, costringerebbe comunque l’ex Sassuolo ai box per un mese. Tradotto: Sensi salterà tutto il blocco di partite campionato-Champions almeno fino alla prossima sosta di metà ottobre per le nazionali.

L’infortunio contro la Sampdoria è solo l’ultimo di una lunga serie per il classe ’95. Non va dimenticato che in settimana c’erano state dure polemiche anche per il suo abbandono anticipato del ritiro con la Nazionale, con un messaggio sui social, immediatamente successivo (“Nulla di grave, ci vediamo domenica”, ndr) che aveva irretito non poco il c.t. Mancini.

Problemi in vista di Madrid

Inzaghi, peraltro, vede ridurre ulteriormente le possibilità di scelta in vista dell’esordio in Champions League, contro il Real Madrid. Oltre a Sensi, al Bernabeu mancherà anche Bastoni: il difensore ha recuperato dal risentimento muscolare al flessore della coscia sinistra ma non sarà rischiato per evitare ricadute. Il suo rientro è previsto in campionato, contro Bologna o Fiorentina.

Brando Guidacci

Brando Guidacci

Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.