E’ ancora il futuro di Milan Skriniar a far discutere in casa Inter: il difensore slovacco continua ad essere un obiettivo di mercato del PSG, anche se la morsa del club transalpino sembrava essersi allentata negli ultimi giorni, complice l’acquisto di Mukiele che, almeno numericamente, sistema il reparto arretrato a disposizione di Galtier.
L’incontro a Londra
La novità di queste ore riguarda però l’incontro a Londra tra il proprietario del PSG, Al Khelaifi, e Paolo Busardò, intermediario scelto dall’Inter per portare avanti la trattativa. Ci sono quindi nuovi spiragli per riaprire la trattativa anche se le parti si erano lasciate su posizioni piuttosto lontane.
I francesi si erano spinti fino a 50 milioni di euro + 10 di bonus, l’Inter non ha mai considerato l’idea di lasciar partire Skriniar per meno di 70 milioni. Anzi, il prezzo dello slovacco ora potrebbe essere cresciuto: i nerazzurri hanno infatti visto sfumare Bremer, considerato come il sostituto ideale in caso di partenza dell’ex Samp, passato alla Juventus. Insomma, ora per Skriniar la richiesta si aggira sugli 80 milioni di euro.
Vale la pena ricordare che Skriniar ha il contratto in scadenza nel 2023 e che l’Inter, in caso di mancata cessione, ha pronta una proposta di rinnovo fino al 2027, ovviamente con aumento dell’ingaggio. Il centrale difensivo, d’altronde, ha già un accordo col PSG per un contratto da cinque anni a otto milioni di euro netti a stagione.
Chi al suo posto?
Vedremo, in caso di cessione, su chi si fionderà l’Inter: l’ipotesi Milenkovic è concreta, il serbo della Fiorentina potrebbe partire per una cifra compresa tra i 15 e i 20 milioni. Si parla anche di Acerbi, in rotta con la Lazio e che arriverebbe a cifre bassissime, ma il nome del centrale della Nazionale ha già scatenato più di una polemica sui social tra i tifosi nerazzurri.
Alfonso Grembiule
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