In piena lotta per lo scudetto, l’Inter non si è di certo fermata sul mercato: a gennaio, oltre a Caicedo, è arrivato un top player come Gosens ma presto ci saranno altri colpi per rinforzare la rosa a disposizione di Inzaghi. Anche nella prossima sessione estiva si continuerà nella ricerca di un centravanti che alla lunga possa sostituire Edin Dzeko.
L’obiettivo Scamacca
Il nome in cima alla lista di Marotta e Ausilio è ancora quello di Gianluca Scamacca. Il centravanti del Sassuolo è stato fin qui protagonista di un’ottima stagione (9 reti in 23 presenze in campionato), il salto di qualità è evidente anche al di là del debutto in Nazionale e dei numeri. Insomma, Scamacca sta dimostrando di valere sul campo i 40 milioni di euro che oggi il Sassuolo chiede per il suo cartellino.
E’ una valutazione importante, inutile girarci attorno, e gli ultimi anni hanno dimostrato che chiudere affari col club emiliano non è mai semplice, valga per tutti l’esempio di Locatelli alla Juventus. L’Inter, però, può contare sull’ottimo rapporto tra i due a.d. , Carnevali e Marotta, e soprattutto sul fatto che le prime manovre su Scamacca risalgono ormai a prima dell’estate scorsa.
Il no alla Bundesliga
L’obiettivo dell’Inter è convincere il Sassuolo a trattare partendo dalla formula del prestito con obbligo di riscatto: non va dimenticato che dal prossimo anno ci saranno regole più stringenti della Fifa sui trasferimenti a titolo temporaneo.
I nerazzurri possono contare anche sulla volontà del classe ’99 di restare in Italia. Al Sassuolo, durante il mese di gennaio, sono arrivate due importanti offerte dal Lipsia e dal Borussia Dortmund, ma il “no” di Scamacca ha fatto tramontare sul nascere ogni trattativa. Ciò non toglie che sarà proprio lui, con ogni probabilità, il “big” che il Sassuolo sacrificherà quest’anno in nome del bilancio. E l’Inter, oggi, è in pole position per accaparrarselo.
Alfonso Alfano
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