Se ne parla da tempo, un’ulteriore conferma è arrivata anche dal ‘Financial Times’, qualche giorno fa: gli Zhang hanno messo in vendita l’Inter. I proprietari del club nerazzurro devono restituire entro i primi mesi del 2024 un sostanzioso prestito ad Oaktree, l’obiettivo è vendere prima di quella scadenza. O, quantomeno, trovare soci di minoranza: ma quest’ultima è un’ipotesi decisamente remota.
I possibili investitori
Si è così parlato nei giorni scorsi di due fondi interessati a rilevate le quote di maggioranza dell’Inter: uno arriva dagli Emirati Arabi, l’altro dagli Stati Uniti e che vede protagonista un imprenditore già proprietario di una squadra NBA. Non solo: è circolato il nome anche di Ernesto Bertarelli, armatore di Alinghi (vincitore della America’s Cup ad inizio millennio) e uno degli uomini più facoltosi d’Europa.
In ogni modo, il cambio proprietà porterebbe ovviamente con sé cambi anche dal punto di vista dirigenziale e sportivo. Ad oggi non sembra in bilico la posizione di Marotta, mentre si potrebbe aprire un capitolo a parte su Simone Inzaghi: il legame con l’ambiente è forte, è fresca anche l’impresa in Champions col Barcellona, ma molto potrebbe dipendere da un eventuale risalita in campionato.
E i big?
Andrebbe poi valutata anche la situazione di diversi big presenti nella rosa dei nerazzurri. Lautaro Martinez ha un contratto fino al 2026 e, a meno di offerte clamorose, è quello che è più lontano dalla cessione, oggi. Di Skriniar, invece, si parla da tempo: il rinnovo è davvero lontano, l’offerta ricchissima del PSG è invece sul tavolo e potrebbe fare la differenza. Chissà che a gennaio la partita, in questo senso, potrebbe essere già chiusa. Lukaku, dal suo canto, è in prestito dal Chelsea: non dovessero arrivare novità sostanziali dal punto di vista societario, il belga dovrebbe tornare a Londra a fine stagione.

Brando Guidacci
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.