L’Inter avrebbe preso una decisione cruciale per il proprio futuro, confermando Simone Inzaghi come allenatore fino al 2027. Il prolungamento del contratto arriva in un momento particolare, con la fine della stagione imminente e la volontà del club di assicurarsi la continuità e la stabilità necessarie per mantenere il proprio status di squadra di vertice in Italia e in Europa.
Il riconoscimento del lavoro
Con lo scudetto ad un passo, la dirigenza dell’Inter ha riconosciuto l’importanza fondamentale di Inzaghi nel successo della squadra.
Secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, il club ha espresso la volontà di blindare Inzaghi prima che possano arrivare tentazioni da altri club di prestigio europei. La scadenza del contratto attuale nel 2025 rende ancora più urgente il rinnovo, evitando così situazioni di incertezza che potrebbero destabilizzare l’ambiente e compromettere il finale di stagione.
Le cifre del rinnovo
Il rinnovo del contratto di Inzaghi di ulteriori due anni, fino al 2027, testimonia la fiducia totale che il club ha nel suo allenatore. Inzaghi avrà quindi la possibilità di continuare il proprio lavoro di costruzione e sviluppo della squadra, guidandola verso nuove sfide e traguardi, con la possibilità di avere un ruolo sempre più importante anche in sede di mercato. L’obiettivo, d’altronde, non può che essere di tornare ai massimi livelli anche in Champions League (va ricordato che l’Inter arrivò in finale nella scorsa stagione) dopo la cocente eliminazione negli ottavi di finale per mano dell’Atletico Madrid.
L’aspetto economico non è stato trascurato in questo accordo, con l’ipotesi di un adeguamento del salario di Inzaghi. La cifra attuale, di 5,5 milioni di euro annui, potrebbe subire un incremento di circa un milione, a conferma del valore riconosciuto all’allenatore e del suo ruolo fondamentale all’interno del progetto nerazzurro.
Alfonso Grembiule
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