Italia alla ricerca di vittoria e gol contro Israele, ecco le possibili scelte di Gattuso

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Dopo il 5-0 all’Estonia, utile a restituire entusiasmo e fiducia, la Nazionale di Rino Gattuso affronta un avversario ben più complesso: la selezione guidata da Oscar Gloukh, capace fin qui di mantenere il secondo posto nel gruppo I delle qualificazioni. Per gli azzurri, terzi a quota sei punti, c’è un solo obiettivo: vincere per agganciare Israele e rilanciarsi nella corsa.

Cambio modulo alle porte?

Il debutto di Gattuso in panchina è stato uno spartiacque emotivo. Il tecnico ha scelto un’Italia coraggiosa, con due centravanti di ruolo, e la risposta è stata fragorosa: una squadra propositiva, capace di produrre gioco e reti in serie. Contro Israele però cambia la prospettiva: non c’è spazio per ingenuità, i margini d’errore sono ridotti al minimo e la posta in palio è concreta. Il calendario non perdona: la Norvegia, capolista con dodici punti e due gare in più, resta lontana, ma il secondo posto garantirebbe almeno l’accesso ai play-off.

Le statistiche sorridono agli azzurri: sei vittorie e un pareggio nei precedenti con Israele, compresi i due successi nella recente Nations League sotto la guida di Spalletti. Ma la memoria non basta, serve conferma sul campo. Gattuso, attento ai dettagli, prepara due cambi rispetto all’undici che ha travolto l’Estonia: dentro Mancini e Locatelli, fuori Calafiori e Zaccagni. Si riparte dal 3-5-2 che in fase offensiva diventa quasi un 4-3-3, con Politano pronto ad alzarsi accanto alle punte.

Confermata la coppia Kean-Retegui, una scelta che rappresenta più di una semplice opzione tattica: è un manifesto d’intenti. Forza fisica, profondità e capacità di attaccare l’area, elementi che Gattuso considera indispensabili per mettere in difficoltà una difesa solida come quella israeliana. Allo stesso tempo servirà equilibrio: migliorare la differenza reti, in un girone così serrato, può risultare decisivo.

Alle 20.45 il fischio d’inizio: la Nazionale arriva al bivio del suo percorso, tra entusiasmo ritrovato e la consapevolezza che da questa partita passa una fetta consistente del futuro mondiale.

Brando Guidacci - TopScommesse

Brando Guidacci

Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunitĂ  di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiositĂ  legate alle leghe piĂą prestigiose d'Europa.

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