La storia si ripete, e questa volta l’Italia si gioca molto più di una semplice qualificazione. La doppia sfida contro la Germania nei quarti di Nations League (andata il 20 marzo a San Siro, ritorno il 23 marzo al Westfalenstadion di Dortmund) assume un peso specifico fondamentale per il cammino della Nazionale di Luciano Spalletti. In palio non c’è solo un posto nella Final Four di Torino, ma anche un percorso agevolato verso il Mondiale 2026 di Usa, Canada e Messico.
Un bivio per il Mondiale
Il sorteggio di dicembre ha disegnato due possibili scenari per gli Azzurri, e il verdetto passerà inevitabilmente dai match con i tedeschi. In caso di vittoria, l’Italia sarà inserita nel Gruppo A delle qualificazioni mondiali, un girone da quattro squadre con Slovacchia, Irlanda del Nord e Lussemburgo. Un quadro che, almeno sulla carta, appare più abbordabile e che comporterebbe un minor dispendio di energie, grazie a un numero ridotto di partite.
Se invece gli Azzurri dovessero cadere contro la Germania, il cammino verso il Mondiale si complicherebbe sensibilmente: l’Italia finirebbe nel Gruppo I, un girone a cinque squadre che include avversari più insidiosi come Norvegia, Israele, Estonia e Moldova. Il pericolo maggiore porta il nome di Erling Haaland, stella norvegese del Manchester City, e di Martin Odegaard, fantasista dell’Arsenal. Un gruppo che renderebbe molto più difficile la corsa al primo posto, l’unico che garantisce la qualificazione diretta senza passare dai playoff, un ostacolo che ha già fatto male agli Azzurri nelle ultime due edizioni.
Nations League: una vetrina e un’opportunitĂ
Oltre alle implicazioni legate al Mondiale, la Nations League resta comunque una competizione importante, sia per il prestigio che per il ranking FIFA. Qualora l’Italia dovesse superare la Germania, si troverebbe di fronte in semifinale una tra Danimarca e Portogallo, mentre nell’altra parte del tabellone si sfideranno le vincenti di Olanda-Spagna e Croazia-Francia. Le semifinali si giocheranno il 4 e 5 giugno, mentre la finale e la finale per il terzo posto sono previste per l’8 giugno.
Un calendario da seguire con attenzione
Il cammino dell’Italia nelle qualificazioni mondiali dipenderà dall’esito della Nations League. Nel caso del Gruppo A, le sei partite si disputeranno tra settembre e novembre 2025, mentre il Gruppo I, con dieci giornate previste, comincerà già a marzo 2025.
Brando Guidacci
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunitĂ di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiositĂ legate alle leghe piĂą prestigiose d'Europa.