La difesa è stata messa a posto, la Juventus ha subito appena 1 gol nelle sette partite successive al clamoroso k.o. col Sassuolo e questo rendimento ha portato i bianconeri a conquistare sei vittorie e un pareggio, diventando di colpo la vera “anti-Inter” nella corsa allo Scudetto. Ora, però, Allegri sa che i suoi devono fare un salto di qualitĂ anche in attacco se davvero si vuol puntare al tricolore: dopo la sosta sarĂ proprio l’Inter di scena allo Stadium e chissĂ che non possa essere la volta buona per tornare al gol per diversi attaccanti della Juve.
Il rendimento degli attaccanti
Dopo un inizio sfavillate, Chiesa e Vlahovic si sono spenti. Certo, hanno influito gli infortuni accusati nelle ultime settimane, ma ora il digiuno va interrotto: quando l’Inter giocherĂ a Torino, Chiesa arriverĂ a 64 giorni senza segnare, Vlahovic invece sarĂ a quota 71, piĂą di due mesi di digiuno. Certo, c’è Milik (che ha timbrato due volte il cartellino contro Lecce e Torino), ma neppure Moise Kean, che pure ora è un potenziale titolare visto il gran lavoro per la squadra e un cambio evidente di atteggiamento, brilla: l’attaccante della nazionale manca l’appuntamento col gol addirittura dall’1 aprile, saranno quindi 239 giorni di astinenza.
Le mosse sul mercato
Ed ecco spiegato perchĂ© Giuntoli continua a muoversi sul mercato per provare a regalare ad Allegri, a gennaio, un elemento in attacco capace di invertire la tendenza. Abbiamo parlato spesso di Berardi ma il Sassuolo non si muove dalla richiesta di 30 milioni di euro. Nelle ultime ore è spuntato il nome di Sancho, fuori rosa al Manchester United dopo la lite con ten Hag: l’inglese potrebbe arrivare a Torino con la formula del prestito secco fino a giugno, con parte dell’ingaggio (che ammonta a 20 milioni di euro a stagione) pagata proprio dal club inglese, almeno stando a quanto scriveva ieri Fabrizio Romano.
Brando Guidacci
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunitĂ di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiositĂ legate alle leghe piĂą prestigiose d'Europa.