La telenovela Dybala è ormai agli sgoccioli: il rinnovo dell’argentino è alle porte. C’è un dettaglio che non è passato inosservato: Antun, procuratore del giocatore, è tornato in Argentina dopo quasi due mesi passati a Torino. E’ il segnale che l’accordo con la Juventus è stato trovato e che i dettagli possono essere discussi anche a distanza. Per intenderci, entro fine ottobre dovrebbe essere ufficializzato il nuovo contratto dell’argentino dopo una trattativa che va avanti ormai da oltre un anno.
I dettagli dell’accordo
La scadenza dell’attuale accordo è fissata per giugno 2022: dopo i numerosi alti e bassi nella trattativa, cominciava a serpeggiare anche un pizzico di pessimismo nell’ambiente. Il pericolo di perdere Dybala a zero, insomma, era concreto.
La Juventus ha però deciso di fare uno sforzo, non indifferente considerata la delicata situazione economica in cui versa il club: alla fine la chiave è stato il numero 10, lo stesso che indossa Dybala. La “joya” firmerà un contratto con scadenza nel 2025 e con una formula molto particolare: per i primi due anni guadagnerà 8 milioni di euro netti a stagione più due di bonus ma a partire dal terzo anno – nel caso in cui per due anni consecutivi raggiunga un numero minimo di presenze, gol e assist – si passerà a nove milioni più uno di bonus. Con questo accordo, Dybala diventa assieme a De Ligt il giocatore più pagato della Juventus.
Una storia decennale
Dovesse arrivare a fine contratto, nel 2025, Dybala raggiungerà quindi i 10 anni in bianconero. Il ritorno di Allegri ha di certo dato un’ulteriore spinta alla trattativa e allontanato definitivamente le voci di un addio: non va dimenticato che nell’estate del 2019 il talento argentino fu vicinissimo prima al Manchester United (lo scambio con Lukaku era praticamente chiuso) poi all’Inter (in questo caso scambio con Icardi). In entrambi i casi, però, Dybala rifiutò il trasferimento.

Brando Guidacci
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.