La Juventus guarda avanti e pianifica il mercato invernale per affrontare le emergenze di una stagione che si preannuncia lunga e impegnativa. Con Dusan Vlahovic ai box dopo l’infortunio in nazionale e le incognite sui tempi di recupero di Arkadiusz Milik e Nico Gonzalez, il direttore tecnico Cristiano Giuntoli sta lavorando per rinforzare il reparto offensivo. Nel mirino c’è Patrik Schick, attaccante del Bayer Leverkusen ed ex conoscenza della Serie A.
Emergenza attacco, obiettivo Schick
La situazione in casa bianconera non è delle più semplici. La rosa di Thiago Motta si trova sprovvista di un’alternativa di ruolo a Vlahovic, situazione che potrebbe ripetersi anche in futuro. Con la stagione destinata a concludersi solo a luglio, complici gli impegni nel Mondiale per club, la Juventus non può permettersi di affrontare i mesi cruciali senza rinforzi adeguati.
Patrik Schick, 28 anni, rappresenta una soluzione ideale: un attaccante tecnico, duttile e giĂ abituato al campionato italiano grazie alle esperienze con Sampdoria e Roma. Giuntoli, sempre attento alle opportunitĂ , ha messo il ceco nei radar per il mercato di gennaio, puntando a condizioni favorevoli come un prestito o formule flessibili.
Schick, una vecchia conoscenza bianconera
Il nome di Schick non è nuovo dalle parti della Continassa. Nel 2017, il trasferimento alla Juventus sembrava cosa fatta, ma un problema durante le visite mediche fece saltare tutto. Nonostante il mancato approdo a Torino, il ceco ha costruito una carriera solida in Germania, prima con il Lipsia e poi con il Bayer Leverkusen, dove ha contribuito a una stagione storica nel 2023-24: trionfo in Bundesliga e Coppa di Germania, con una finale di Europa League sfiorata contro l’Atalanta.
Un inizio complicato, ma un’occasione per ripartire
L’annata 2024-25 non è iniziata nel migliore dei modi per Schick. Con il Bayer Leverkusen quarto in Bundesliga e lontano dalla vetta, l’attaccante ha accumulato solo 503 minuti in 14 presenze, realizzando 4 gol. Le gerarchie di Xabi Alonso lo vedono indietro rispetto ad altri compagni, e la possibilità di un addio a gennaio appare sempre più concreta.
Brando Guidacci
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunitĂ di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiositĂ legate alle leghe piĂą prestigiose d'Europa.