La Juventus punta Victor Osimhen. L’attaccante nigeriano è l’obiettivo numero uno del club bianconero per rinforzare il reparto offensivo in vista della prossima stagione. Il profilo dell’ex Lille convince per età , potenza fisica e fiuto del gol. E, soprattutto, per la sua disponibilità a tornare in Serie A. Il piano della Vecchia Signora è chiaro: trattativa sottotraccia con l’entourage del giocatore e una proposta da 80 milioni pronta per essere recapitata al Napoli.
Ma la strada è tutt’altro che semplice. Sul fronte opposto c’è Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, che valuta Osimhen non meno di 100 milioni. Il paragone con il precedente di Gonzalo Higuain, ceduto proprio alla Juventus nel 2016 per 90 milioni di euro, è inevitabile. A Napoli sperano di replicare quel tipo di operazione, ma questa volta senza sconti.
Il nodo clausola e il rischio a bilancio
Sul contratto di Osimhen pende una clausola rescissoria da 75 milioni valida per l’estero, ma non per i club italiani. De Laurentiis, infatti, preferirebbe evitare il rafforzamento di una diretta concorrente e guarda con favore a una cessione fuori dai confini nazionali. Tuttavia, al momento, non si registrano movimenti concreti da parte dei club di Premier League, con Manchester United e Arsenal alla finestra, ma senza affondi.
Restano invece lontane le sirene arabe: ricchissime offerte arrivate dall’Arabia Saudita sono state cortesemente rifiutate dal giocatore. A 26 anni, Osimhen vuole restare protagonista in un top campionato europeo. E se l’Inghilterra tentenna, la Juventus si fa avanti.
La situazione contrattuale aggiunge un altro elemento di pressione sul Napoli. Osimhen è attualmente in prestito al Galatasaray fino al giugno 2025, ma il club partenopeo ha già un’intesa per prolungare il contratto fino al 2027 qualora non venisse ceduto in questa sessione di mercato. Un prolungamento che, però, comporterebbe un ingaggio pesante da 12 milioni di euro l’anno per un giocatore potenzialmente fuori rosa. Un rischio economico che a Castel Volturno non vogliono correre.
La strategia bianconera
La Juventus sa di non poter pareggiare le cifre folli del calcio saudita, ma punta sull’ambizione del calciatore e su un progetto tecnico solido per convincere il Napoli ad accettare la proposta da 80 milioni. I contatti con il procuratore del nigeriano sono già avviati, ma servirà pazienza e una strategia diplomatica impeccabile per superare la barriera eretta da De Laurentiis.
Brando Guidacci
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunitĂ di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiositĂ legate alle leghe piĂą prestigiose d'Europa.