È ufficialmente iniziata una nuova pagina nella storia della Juventus. La Continassa ha accolto Damien Comolli, nuovo direttore generale del club bianconero, pronto a imprimere la propria visione su una squadra che si prepara a una stagione cruciale, tra Serie A, rilancio internazionale e un appuntamento storico: il Mondiale per Club negli Stati Uniti.
Comolli, ex Tottenham e Liverpool, non è arrivato da solo: al suo fianco Giorgio Chiellini, simbolo juventino per eccellenza, che nel nuovo assetto societario avrà un ruolo sempre più centrale. I primi passi della nuova gestione sono già concreti e partono da due nodi fondamentali: la scelta del direttore sportivo e la conferma dell’allenatore.
Tudor convince: avanti insieme
Igor Tudor, chiamato a traghettare la squadra dopo l’addio di Allegri, è sempre più vicino alla riconferma. Dopo i “no” incassati da Antonio Conte e Gian Piero Gasperini, la Juventus sembra decisa a puntare ancora sul tecnico croato. Nel pomeriggio, Tudor ha incontrato per la prima volta Comolli: il colloquio ha dato esiti positivi e ha rafforzato la posizione dell’ex difensore, sempre più al centro del progetto tecnico.
Alle sue spalle, le alternative si assottigliano: Stefano Pioli e Roberto Mancini restano opzioni teoriche, ma la loro eventuale candidatura è rimandata a dopo l’estate americana.
Il secondo fronte caldo è quello della direzione sportiva. Il toto-ds vede in lizza tre nomi con profili diversi ma tutti di alto profilo: Frederic Massara, Hasan Salihamidzic e Javier Ribalta. La scelta sarà determinante per delineare le strategie di mercato a breve e lungo termine.
Mercato: da Kolo Muani a Gyökeres, ecco i piani per l’attacco
L’estate della Juventus sarà anche – e soprattutto – mercato. Con il Mondiale per Club alle porte, costruire una rosa competitiva è prioritario. In attesa di sviluppi sulla panchina, i contatti sono già vivi su diversi fronti.
Kolo Muani potrebbe restare: il PSG sarebbe disposto a prolungare di un mese il prestito. Buone le sensazioni anche con il Porto per prolungare l’accordo su Francisco Conceiçao. Continua, invece, la trattativa con il Chelsea per Gabri Veiga, uno degli obiettivi principali del centrocampo.
Ma il vero rebus è in attacco. Jonathan David è il nome più caldo: svincolato dal Lille, è corteggiato da molti club europei, ma la Juventus era già pronta con un’offerta da cinque anni a 6 milioni a stagione più bonus. Tuttavia, si valutano anche alternative più onerose: Retegui (valutato 40 milioni dall’Atalanta), Lookman (addirittura 60) e due profili internazionali come Viktor Gyökeres dello Sporting Lisbona e Gonçalo Ramos, chiuso al PSG.

Brando Guidacci
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.