Juventus, 4 nomi per il post-Allegri

Brando Guidacci

Serie A, Empoli-Juventus: pronostico, probabili formazioni e quote (22/05/2023)

E’ tempo, in casa Juventus, di programmare più serenamente il futuro. Il club ha chiuso ogni pendenza con la giustizia sportiva e può programmare con più certezze la prossima stagione. Ecco allora che la questione Allegri torna d’attualità: cosa fare col tecnico 6 volte campione d’Italia, reduce da due stagioni ampiamente negative, senza trofei e imbottite di cocenti delusioni?

Il contratto di Allegri

Il tecnico toscano, al di là delle parole di Elkann a metà stagione, è blindato da un contratto ricchissimo, da 9 milioni di euro a stagione netti, fino al 2025. Insomma, la Juve per esonerarlo deve mettere in conto una quarantina di milioni lordi e anche in caso di buonuscita è difficile pensare ad un Allegri che si accontenterebbe di meno di un anno di stipendio. Per togliere ogni dubbio, le dimissioni sarebbero lo scenario più gradito per la dirigenza juventina ma è davvero complicato che accada ciò. Risoluzione anticipata con buonuscita, è questa l’ipotesi che si fa largo in queste ore e che apre ufficialmente la caccia al successore di Allegri sulla panchina della Juventus.

I possibili sostituti

Acquista sempre più credibilità la candidatura di Vincenzo Italiano: alla Fiorentina ha confermato quanto di buono fatto vedere negli anni scorsi con lo Spezia, è uno dei tecnici italiani che offre un calcio moderno e piacevole. Già adatto ad una big? Chissà, intanto ci sarebbe da fare i conti con Commisso che difficilmente lo libererebbe se dovesse esserci la Juve alla finestra. Il campionato ha poi messo in mostra anche il bel Bologna di Thiago Motta: l’italo-brasiliano è accostato anche alla panchina del PSG, sarebbe un’altra bella scommesse.

Più defilati due ex Juve come Tudor e Grosso: il primo è stato anche vice-allenatore nella stagione di Pirlo, Grosso è reduce da un campionato di B dominato col Frosinone. Per entrambi la chiamata della Juventus sarebbe un’opportunità incredibile.

Brando Guidacci

Brando Guidacci

Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.