Juventus, Elkann sul futuro della proprietĂ : assemblea degli azionisti definita storica

Brando Guidacci

John Elkann
CONDIVISIONE

Un’assemblea che segna un punto di svolta nella governance bianconera

L’ultima assemblea degli azionisti della Juventus ha rappresentato una svolta che va oltre la routine societaria. La presenza di nuovi attori nel capitale, a partire da Tether con l’11,5%, conferma l’evoluzione della proprietà sotto la guida di John Elkann. Per la prima volta una componente esterna si affianca in modo tangibile alla storica famiglia Agnelli, custode dell’identità del club da oltre un secolo. Un passaggio di testimone simbolico che apre prospettive inedite, pur mantenendo salde le radici del progetto. L’obiettivo dichiarato, ricordato dai protagonisti della trasmissione Juve Zone, resta ambizioso ma chiaro: arrivare al pareggio di bilancio entro il 2027, condizione necessaria per inaugurare una nuova stagione di stabilità economica e competitiva.

Vlahovic, tra crescita e attesa di una decisione sul rinnovo

Il capitolo legato a Dusan Vlahovic continua a tenere banco. L’attaccante serbo, in scadenza nel 2026, è al centro delle riflessioni sulla sostenibilità tecnica e finanziaria del progetto Juventus. Secondo Franco Leonetti, la società punta a proseguire il percorso con il giocatore, ma il nodo resta quello dell’ingaggio: l’attuale contratto, pesante per i parametri del club, impone un riassetto. Vlahovic è maturato, sia sul piano mentale sia nella continuità di prestazioni, ricevendo elogi pubblici da figure come Luciano Spalletti e Chiellini. Tuttavia, lo scenario complessivo invita alla prudenza: il mercato estivo ha mostrato come le valutazioni ideali non sempre trovino riscontro in offerte concrete.

Gennaio decisivo per rinforzare il centrocampo

Il prossimo passo riguarda il mercato di gennaio. La dirigenza è consapevole che la squadra necessita di interventi sulla linea mediana. Leonetti ha sottolineato che, pur mantenendo un profilo prudente, la Juventus dovrà cogliere ogni opportunità utile per aggiungere qualità in mezzo al campo. In parallelo, ci si attende la crescita di elementi come Jonathan David, ancora in fase di adattamento a ritmi e schemi del calcio italiano. La pazienza resta un requisito, ma la fiducia nel suo potenziale non è venuta meno. Quanto a Spalletti, le prime settimane sulla panchina bianconera hanno già mostrato in anticipo la sua impronta: esperienza, equilibrio e ricerca di personalità forti in grado di restituire solidità a un progetto in trasformazione.

Brando Guidacci - TopScommesse

Brando Guidacci

Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunitĂ  di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiositĂ  legate alle leghe piĂą prestigiose d'Europa.

Lascia un commento

Ultimi pronostici