La Champions non gli farà cambiare idea? Inzaghi avrebbe già detto sì all’Al Hilal

Brando Guidacci

inzaghi

Il tramonto di un ciclo vincente sembra ormai all’orizzonte. Simone Inzaghi, l’artefice dell’Inter che ha dominato in Italia e conquistato l’Europa, sarebbe pronto a salutare i colori nerazzurri subito dopo la finale di Champions League del prossimo 31 maggio contro il Paris Saint-Germain. A sostenerlo è SSC, una delle principali emittenti sportive dell’Arabia Saudita, secondo cui il tecnico piacentino avrebbe dato il proprio assenso al passaggio all’Al-Hilal.

Una notizia che scuote l’ambiente interista e che, se confermata, cambierebbe radicalmente gli scenari futuri del club. Il contratto con i sauditi sarebbe faraonico: 25 milioni di euro netti a stagione per due anni, con la prospettiva di guidare l’Al-Hilal già nel prossimo Mondiale per Club 2025.

Un addio già scritto?

L’accordo, che dovrebbe essere formalizzato nei prossimi giorni con un emissario vicino a Inzaghi pronto a volare a Riad, arriva nonostante l’offerta di rinnovo da parte dell’Inter. Giuseppe Marotta aveva messo sul tavolo un prolungamento fino al 2027, con un ritocco dell’ingaggio fino a 7 milioni di euro annui. Una proposta importante, ma evidentemente non sufficiente per trattenerlo di fronte alle sirene d’Arabia.

L’ultima parola, dunque, dovrebbe arrivare al termine della stagione, con la finale di Monaco di Baviera che rischia di diventare non solo l’epilogo della campagna europea dell’Inter, ma anche l’ultima passerella di Inzaghi sulla panchina nerazzurra.

Quattro anni di gloria

Arrivato nel 2021 in un clima di incertezza post-Conte, Simone Inzaghi ha saputo costruire un’identità solida, basata su equilibrio tattico e forza mentale. Due Coppe Italia, tre Supercoppe italiane, uno scudetto dominato e ora la possibilità di portare a casa anche la coppa più ambita, quella Champions che manca all’Inter dal 2010.

Un quadriennio che ha riportato il club tra le grandi d’Europa e che ha rilanciato la figura dell’allenatore emiliano come uno dei più apprezzati del panorama internazionale.

Brando Guidacci

Brando Guidacci

Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.