La riforma delle competizioni internazionali potrebbe presto vedere la luce. Da mesi, ormai, si parla della possibilitĂ di disputare il Mondiale ogni due anni: l’ipotesi è stata fermamente respinta dalle federazioni continentali, UEFA su tutte. Oggi, però, il ‘Sun’ rivela quello che dovrebbe essere il vero piano della FIFA per riorganizzare il calendario calcistico.
Ciclo triennale
Il periodico britannico riferisce di una proposta che Infantino avrebbe presentato la scorsa settimana, nel congresso che si è tenuto prima del sorteggio dei gironi dei Mondiali in Qatar. Il presidente della Fifa avrebbe mostrato un paio che prevede la disputa della Coppa del Mondo ogni 36 mesi, chiudendo un ciclo triennale che comprende nel primo anno il nuovo Mondiale per Club a 24 squadre, nel secondo le competizioni continentali come Europeo e Coppa America e nel terzo, appunto, il Mondiale.
E’ un’ipotesi che starebbe prendendo piede per evitare anche cicli come quello che ci attende nel 2022 e 2023, con due estati prive di grandi eventi calcistici.
Le parole di Infantino e Ceferin
Infantino aveva peraltro parlato nuovamente dell’ipotesi di una rassegna iridata ogni 2 anni: “In realtĂ la Fifa non ha mai proposto ufficialmente questa soluzione. C’è stata la richiesta, durante l’ultimo Congresso, di studiarne la fattibilitĂ e si è giunti alla conclusione che è fattibile. Ma non ci sono stati ulteriori passi in avanti. Va detto, comunque, che va fatto qualcosa per riorganizzare il calendario, che si tratti del Mondiale ogni due o tre anni”.
Ceferin, presidente della Uefa, ha accolto con piacere la decisione di non insistere con la Coppa del Mondo biennale: “Mi fa piacere che questa proposta assurda sia stata ritirata, è positivo che sia stato ascoltato il mondo del calcio. I nuovi tornei? Non credo ci sia troppo spazio per nuove competizioni ma comunque possiamo parlarne, ad oggi non ci sono discussioni in merito”.

Brando Guidacci
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunitĂ di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiositĂ legate alle leghe piĂą prestigiose d'Europa.