E’ Fiorentina-show in questi primi giorni di calciomercato: i viola hanno subito ufficializzato l’acquisto di Jonathan Ikoné (ampiamente annunciato già nelle scorse settimane) dal Lille, andando quindi subito a coprire la lacuna in organico nel ruolo di esterno offensivo mancino. E’ peraltro un acquisto di grande qualità visto che parliamo di un giocatore giovane, 23 anni, capace di vincere una Ligue 1 col Lille e di accumulare già 4 presenze con la nazionale francese.
L’arrivo di Piatek
Non è tutto: l’altro grande obiettivo di questo mercato era un vice-Vlahovic, considerato che Kokorin ha deluso le aspettative ed è ormai ai saluti. Anche in questo caso i viola si sono mossi in modo rapido e deciso, tanto che è stato già ufficializzato l’ingaggio di Piatek. Il polacco era in odore di un ritorno in Italia, nei giorni scorsi avevamo ipotizzato una seconda avventura al Genoa, ma la Fiorentina ha bruciato tutti: Piatek arriva cin prestito con diritto di riscatto fissato a 15 milioni di euro.
Il 26enne vuole rilanciare la sua carriera dopo gli anni bui all’Hertha Berlino e questi sei mesi potrebbero essere decisivi: la Fiorentina sa che dirà presto addio a Vlahovic e il polacco ha ora la possibilità di giocarsi subito le sue possibilità per diventarne l’erede.
Due sogni di mercato
Certo, in lizza c’è anche un nome altisonante come quello di Julian Alvarez: sul talento argentino del River Plate la concorrenza è spietata, dalle due milanesi all’Atletico Madrid, mezza Europa si è fiondata su di lui.
Nelle ultime ore, però, si fa anche un’ipotesi decisamente affascinante: la Fiorentina potrebbe fare un tentativo per Isco, fantasista spagnolo del Real Madrid. Il 38 volte nazionale spagnolo è ormai ai margini della prima squadra, Ancelotti gli ha concesso meno di un’ora in campo in campionato in questa prima parte di stagione e nemmeno in Coppa del Re lo ha schierato titolare. A 30 anni, Isco potrebbe rilanciare una carriera che, nonostante ricca di successi a livello di squadra, sul piano personale gli ha regalato meno di quanto non era lecito attendersi.
Alfonso Grembiule
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.
