E’ una notizia davvero sorprendente quella lanciata oggi dalla ‘Gazzetta dello Sport’: la Juventus, infatti, avrebbe dato il via libera per il prestito semestrale di Moise Kean. L’attaccante, classe 2000, è attualmente fermo per un infortunio alla tibia ma in questa prima parte di stagione era salito nelle gerarchie in attacco dei bianconeri. Allegri l’ha schierato per sei volte di fila nell’undici titolare in campionato, dove ha totalizzato in tutto 13 presenze e 472 minuti. Purtroppo, però, senza mai trovare la via del gol.
L’esplosione di Yildiz
Ed è questo uno dei motivi che hanno convinto la Juve a cambiare strategia per la seconda parte del campionato. Allegri, inoltre, può contare ora anche sul giovanissimo Yildiz che ha già dimostrato di poter avere un enorme impatto sulla fase offensiva dell’undici bianconero. Kean sa che il turco gli ruberà minuti preziosi soprattutto in vista dell’Europeo di giugno, il classe 2000 non può perdere l’opportunità di entrare nella lista dei convocati di Spalletti. Ecco allora che spunta l’ipotesi prestito: il Monza, che dalla Juventus ha già ricevuto una risposta negativa sulla cessione di Iling Jr, appare in vantaggio su Fiorentina e Bologna, due club che oggi sono in piena lotta per un posto in Champions League.
L’aspetto economico
C’è poi da fare anche una valutazione dal punto di vista economico: la Juve è vicina a chiudere per Djalò, sarà un investimento importante in ottica futura e verrà chiuso già in questa sessione di mercato invernale. L’arrivo del portoghese comporterà alcune cessioni per rispettare l’indice di liquidità: Huijsen è stato prestato alla Roma, Ranocchia verrà ceduto al Palermo in cambio di 3 milioni di euro e non va dimenticato che Madama riceverà anche il 20% dalla cessione, ormai ad un passo, di Dragusin: sul centrale del Genoa ci sono Bayern e Tottenham, pronti a mettere sul tavolo 30 milioni di euro.
Alfonso Grembiule
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.