La nuova Champions League riparte da Torino, dove la Juventus inaugura la propria avventura nella League Phase ospitando il Borussia Dortmund. Una sfida che profuma giĂ di grande calcio: bianconeri reduci da un avvio scintillante in Serie A, gialloneri solidi e imprevedibili in Bundesliga.
L’avvio perfetto di Tudor
Tre vittorie in tre partite di campionato, ultima quella rocambolesca contro l’Inter nel Derby d’Italia terminato 4-3 con il sigillo di Adzic al 91’. Igor Tudor si presenta alla Champions con la classifica che sorride e la consapevolezza di avere una squadra capace di reggere l’urto delle grandi serate. La difesa sarà confermata in blocco, mentre in mezzo al campo torna Cambiaso, assente per squalifica contro i nerazzurri. Davanti, l’unico punto fermo è Yildiz: talento turco intoccabile nello scacchiere offensivo. Accanto a lui ballottaggi fino all’ultimo: Jonathan David è in vantaggio su Vlahovic, mentre resta aperto il duello tra McKennie e Openda. Nel caso partisse il belga, ex Lille, toccherebbe a lui guidare l’attacco con il canadese e Yildiz alle spalle.
Dortmund, potenziale esplosivo
Il Borussia arriva a Torino con due vittorie e un pareggio nelle prime tre giornate di Bundesliga. Il 3-3 contro il St. Pauli ha messo in evidenza qualche fragilità difensiva, ma dal centrocampo in avanti la squadra di Terzić è letale. I riflettori sono puntati su Jobe Bellingham, fratello del talento del Real Madrid, sul velocista Adeyemi e soprattutto su Guirassy, bomber già in doppia cifra nella passata stagione. Un reparto offensivo capace di colpire in qualsiasi momento, che obbligherà la retroguardia juventina a non concedere spazi.
Un calendario senza respiro
La Champions 2025-26 è al secondo anno del nuovo format a girone unico e la Juve non è stata particolarmente fortunata con il sorteggio. Dopo il Dortmund, infatti, i bianconeri saranno attesi da due trasferte di ferro in Spagna: prima il Villarreal, poi il Real Madrid al Bernabéu. Un trittico che metterà alla prova la solidità del gruppo e le scelte di Tudor. Dal canto loro i gialloneri hanno un avvio meno complesso, con il Bilbao in casa e la trasferta di Copenhagen.
L’attesa cresce
All’Allianz Stadium si respira l’atmosfera delle grandi occasioni. I tifosi bianconeri, galvanizzati dall’inizio di campionato, attendono una conferma anche in Europa. Il fischio d’inizio è fissato per le 21:00, con la direzione affidata al francese Letexier. Una notte che potrebbe già dire molto sulle ambizioni europee della Juventus e sulla reale consistenza del Dortmund.

Brando Guidacci
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunitĂ di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiositĂ legate alle leghe piĂą prestigiose d'Europa.