La Juve del futuro parlerà italiano, ecco gli obiettivi dei bianconeri

Brando Guidacci

rovella

C’è una convinzione in casa Juventus ed è quella che si ripartirà con un nucleo “made in Italy” a prescindere da quelle che saranno le future ed eventuali sanzioni che verranno comminate ai bianconeri. D’altronde, anche questa travagliata stagione ha dimostrato come la Juve mantenga un forte DNA italiano: nei momenti di maggior difficoltà, Allegri si è affidato in campo a due giovani come Miretti e Fagioli e fuori dal campo ha visto la crescita come leader di Manuel Locatelli.

I ritorni dai prestiti

Ecco, proprio Locatelli – che sul terreno di gioco ha comunque offerto il suo contributo – ha messo alla porta Paredes: l’obbligo d’acquisto dell’argentino è decaduto per la mancata qualificazione agli ottavi di Champions, il campione del mondo è ormai un panchinaro e nessuno immagina che verranno spesi 20 milioni di euro tra qualche mese per riscattarne il cartellino. I già citati Fagioli e Miretti hanno invece forzato l’addio di McKennie, mentre i bianconeri si aspettano che Zakaria e Arthur finiscano per salutare a titolo definitivo in estate.

Chi al loro posto: beh, almeno uno tra Rovella e Filippo Ranocchia (entrambi in prestito al Monza) tornerà alla base. Si ripartirà quindi nel mezzo da un nucleo giovane e italiano, considerato anche che Rabiot e in scadenza di contratto e che le possibilità di rinnovo siano ormai prossime allo zero.

Frattesi e gli altri

C’è un altro centrocampista italiano seguito da vicino da Cherubini ed è Davide Frattesi: sul 23enne del Sassuolo ci sono la Roma e il Brighton di De Zerbi, bisognerà quindi pensare ad un investimento importante. Il tutto senza dimenticare che la Juve continua a monitorare anche altri giovani italiani, in particolare due dell’Empoli: Vicario, 26 anni, è da molti indicato come il possibile sostituto di Szczesny, mentre la crescita di Baldanzi non è passata inosservata alla Continassa…

Brando Guidacci

Brando Guidacci

Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.