La Juve scarica anche Bernardeschi, il prossimo sarà Morata?

Brando Guidacci

Bernardeschi

Non solo Dybala: c’è anche un altro calciatore della Juventus certo di essere giunto al capolinea della sua avventura in bianconero. Parliamo di Federico Bernardeschi che domenica, contro la Fiorentina, giocherà il suo ultimo match con la Juve. Anche in questo caso non si è arrivati all’accordo sul rinnovo contrattuale.

L’addio di Bernardeschi

In realtà, dopo cinque anni piuttosto deludenti al di là dei titoli vinti, non c’è stata una vera e propria trattativa: più che altro è emersa una volontà comune nel separare le proprie strade. La Juve, d’altronde, si sta dimostrando particolarmente intransigente da questo punto di vista, chi non garantisce un rendimento all’altezza del proprio ingaggio non può restare a Torino. Il piano di contenimento del monte ingaggi è chiaro e i 4 milioni di euro netti a stagione che ha percepito fino ad ora Bernardeschi erano un’assurdità se paragonati al suo scarso apporto in campo.

Morata e Rabiot

Insomma, addio Bernardeschi ma la sensazione è che l’esodo continuerà. C’è, ad esempio, la questione Morata: la Juve si è ormai decisa a non riscattare il centravanti spagnolo dall’Atletico Madrid, ha già speso 20 milioni di euro per il prestito biennale ma non metterà sul tavolo gli altri 35 milioni pattuiti coi “colchoneros”. A 29 anni e con uno stipendio elevato (5 milioni a stagione), Morata è un altro possibile epurato dalla nuova linea juventina. Nel suo futuro non c’è, comunque, l’Atletico: probabile che si farà sotto il Barcellona che lo voleva già a gennaio.

Infine, Adrien Rabiot: il francese è uno dei più pagati in rosa (7 milioni di euro netti l’anno), per lui c’è qualche interessamento dalla Premier League. La Juventus lo lascerebbe partire volentieri, considerato anche che il suo contratto è in scadenza nel 2023 e si potrebbe quindi monetizzare un minimo la cessione del cartellino.

Brando Guidacci

Brando Guidacci

Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.