Non ci sono soltanto il rendimento altalenante in questa stagione, gli stenti della coppia Lukaku-Dybala, sulla carta stellare, e le difficoltà dei nuovi acquisti: la Roma di Jose Mourinho rischia di essere un cantiere aperto per gran parte della stagione anche per le oggettive difficoltà che caratterizzano e caratterizzeranno la già fragile difesa.
Gli infortunati
Mourinho, lo ricordiamo, sta facendo a meno di Chris Smalling, fuori dall’1 settembre e il cui rientro è previsto per i primi di dicembre. Non va dimenticato che una volta recuperato l’inglese dovrà essere comunque gestito visto che si è scelta la terapia conservativa per i problemi al tendine del ginocchio. Presto tornerà anche in gruppo Kumbulla ma con tanti punti interrogativi: l’ex Verona non ha mai convinto del tutto e arriverà da 7 mesi di stop per infortunio, non esattamente un’opzione che dà sicurezza. A questo panorama non roseo si aggiunge anche la certezza di dover fare a meno di Ndicka a lungo, a gennaio: il centrale sarà infatti impegnato in Coppa d’Africa con la Costa d’Avorio.
Le piste sul mercato
Ok, c’è Cristante come soluzione d’emergenza ma la Roma dovrà obbligatoriamente dare un nuovo centrale di difesa a Mourinho, nel mercato invernale, se vuole davvero competere per i primi 4 posti in classifica. Pinto punterà esclusivamente su giocatori che possono essere presi in prestito con diritto di riscatto, Dier del Tottenham era fino a qualche giorno fa il preferito: 29 anni, discreta esperienza, contratto in scadenza. Peccato che gli “spurs” devono affrontare il lungo infortunio di Van de Ven e Dier di colpo rientra nelle rotazioni di Postecoglou. Gli altri nomi? Dal Chelsea potrebbe arrivare uno da Chalobah, in passato vicino all’Inter, e Sarr (entrambi con pochissimi minuti in stagione), l’Arsenal potrebbe concedere minutaggio a Kiwior per proteggere l’investimento fatto in estate per prelevarlo dallo Spezia. Sullo sfondo anche Oumar Solet, francese del Salisbirgo, e il 20enne olandese Van Breemen del Basilea.
Alfonso Grembiule
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.