Prosegue tra alti e bassi la stagione della Roma, la prima in giallorosso di Jose Mourinho. Il pareggio colto in extremis a Udine ha permesso di allungare la striscia positiva in campionato: i capitolini sono imbattuti dal 9 gennaio: da quell’incredibile 3-4 casalingo contro la Juventus hanno giocato altre 8 partite, raccogliendo 4 vittorie e altrettanti pareggi. Un buon rendimento che però non è bastato per restare agganciati alla zona Champions: la Roma è oggi è sesta, in compagnia dell’Atalanta, a -8 dalla lanciatissima Juventus. Intanto, però, c’è l’opportunitĂ Conference League: viste le principali contendenti, Mourinho può davvero pensare di rompere il digiuno di trofei nella capitale che dura ormai da 15 anni.
I gol nel recupero
Se c’è una peculiaritĂ di questa Roma è la capacitĂ di non mollare mai. I giallorossi sono la squadra in Serie A che ha segnato di piĂą nei minuti di recupero: sono sei i gol arrivati oltre il 90′, l’ultimo di Pellegrini, su rigore, al 94′ in casa contro l’Udinese che è valso l’1-1 finale (a proposito, il centrocampista ha eguagliato il suo primato di reti stagionali, 7, e avrĂ ora nove giornate per migliorarlo). Dietro la Roma ci sono Atalanta e Udinese (5), Lazio, Spezia e Verona (4). I gol in “zona Cesarini” hanno portato in dote 6 punti: 1, giĂ citato, con l’Udinese, 3 col Sassuolo (due all’andata e uno al ritorno), due con lo Spezia. Niente male.
Attacco sterile
D’altro canto, però, il rendimento complessivo dell’attacco è deficitario: era dal 2014-15 (Garcia in panchina) che a questo punto della stagione la Roma non segnava così poco. Allora erano arrivati 40 gol ma c’era un secondo posto in classifica, oggi le reti all’attivo sono 47. E preoccupa, in questo senso, il contributo degli attaccanti esterni: dietro ad Abraham, a quota 13 reti stagionali, c’è infatti il vuoto con El Shaarawy, Zaniolo, Felix e Shomurodov fermi a due realizzazioni.

Brando Guidacci
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunitĂ di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiositĂ legate alle leghe piĂą prestigiose d'Europa.