L’ufficialità era di fatto già arrivata con un post di Jose Mourinho su Instagram che salutava il suo ormai ex calciatore: nella serata di ieri è poi l’affare è stato reso ufficiale anche dalla Roma e dall’Al Ahli. I giallorossi hanno ceduto Roger Ibanez, salutando così dopo quasi cinque anno il difensore brasiliano.
Le cifre dell’affare
I giallorossi sapevano di dover cedere qualche “titolarissimo” per monetizzare e dare respiro all’asfittico bilancio e da subito si è capito che il profilo del 24enne era quello più sacrificabile. Su Ibanez si erano mossi anche diversi club inglesi, il Nottinham Forest era arrivato ad un’offerta decisamente importante: 25 milioni di euro più 5 milioni legati ai bonus e il 15% sulla futura rivendita del calciatore.
Alla fine, però, Pinto ha trovato l’accordo con l’Al Ahli: gli arabi hanno chiuso con un’offerta da circa 33 milioni di euro complessivi. Ai giallorossi andranno subito 28,5 milioni di euro (di cui il 10%, quasi 3 milioni, all’Atalanta), poi ci sono 3 milioni legati a bonus facilmente raggiungibili e 1,4 milione di contributo di solidarietà (ovvero il 5% della cifra pattuita per la cessione) che si accollerà completamente il club saudita. Non solo: la Roma ha strappato anche un importante percentuale sulla rivendita futura del giocatore, pari al 20%.
A spingere verso la soluzione Saudi League è stato ovviamente anche il difensore brasiliano. Per Ibanez c’è infatti un clamoroso aumento d’ingaggio: il centrale quadruplicherà il suo stipendio, passando dagli 1.5 milioni che guadagnava nella capitale agli oltre 6 milioni che invece percepirà in Asia.
La cifra incassata apre nuovi scenari per il mercato della Roma: Pinto è ancora alla ricerca di un attaccante ed è stata alzata l’offerta al brasiliano Marcos Leonardo. Per il centravanti del Santos sono pronti 12 milioni di euro più 6 di bonus e il 10% sulla futura rivendita.
Alfonso Grembiule
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