Non è stato un post-derby tranquillo, in casa Roma: i giallorossi sono stati sconfitti dalla Lazio (3-2), incassano il secondo k.o. in campionato e vedono ora la vetta lontana 6 punti. Ma a far rumore è soprattutto lo sfogo di Jose Mourinho, ai microfoni di ‘Dazn”: sembrava di rivivere le crociate del tecnico portoghese ai tempi dell’Inter.
“Arbitro e VAR inadeguati”
Allo “Special One”, d’altronde, già non era andata giù la squalifica di Pellegrini, il più in forma dei suoi, espulso per un doppio giallo nella sfida con l’Udinese. In particolare, la seconda ammonizione era parsa ai più decisamente esagerata e Mourinho se l’è legata al dito: “Oggi ho visto almeno 2-3 situazioni molto simili a quella di Pellegrini con l’Udinese, non c’è stato alcun giallo. Sì, il risultato della partita è stato deciso dall’arbitro. Il livello della Serie A in questi dieci anni è migliorato molto ma oggi in una partita fantastica sia l’arbitro che il VAR non sono stati all’altezza. L’azione del secondo gol è cominciata dal mancato rigore su Zaniolo, c’era poi anche il secondo giallo per Lucas Leiva, con loro in dieci sarebbe stato tutto diverso. Sono orgoglioso dei miei giocatori, in campo sono stati i più bravi. Abbiamo giocato bene e dominato, la Lazio ha gestito il risultato nel finale grazie all’arbitro”.
I complimenti a Parolo
Un’autentica furia, tanta adrenalina per Mourinho che aveva vissuto i 90 minuti con grande trasporto emotivo. E, sempre ai microfoni di ‘Dazn’, anche la stoccata ad uno dei commentatori, Marco Parolo: “Complimenti per la vostra vittoria”. Il portoghese, infine, se l’è presa anche con le modalità delle interviste scelte dalla Lega che di fatto gli ha impedito la classica conferenza stampa: “Perché non posso parlare coi giornalisti? Perché non me lo lasciate fare? Perché non rispettate il loro lavoro? Questa modalità è una gran ca…a”.

Brando Guidacci
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.