C’è il settlement agreement raggiunto qualche mese fa con la Uefa a condizionare il mercato della Roma. I paletti imposti da questo accordo hanno già impedito ai giallorossi di muoversi con decisione seguendo le direttive con Mourinho, la situazione non cambierà in estate. Insomma, per Pinto sarà un’altra estate di passione ma dal g.m. portohese ci si aspettano comunque colpi importanti.
Cuadrado piace
D’altronde perché non replicare l’affare Matic? Il serbo si è svincolato la scorsa estate dal Manchester United per raggiungere il suo mentore Mourinho nella capitale, ha di certo aumentato il tasso tecnico e l’esperienza internazionale della rosa. Ecco, caratteristiche che potrebbero arrivare anche con l’eventuale ingaggio di Juan Cuadrado.
Il colombiano dopo otto anni è pronto a lasciare la Juventus: i bianconeri non sono disposti a prolungare il contratto in scadenza a fine stagione, Cuadrado compirà 35 anni a maggio e a Torino c’è bisogno di dare una rinfrescata sulle fasce. Escludendo sorprese dell’ultim’ora, la Juve lo lascerà partire a parametro zero: Cuadrado avrebbe già offerte remunerative da campionati di seconda fascia ma potrebbe anche regalarsi un’altra stagione in Italia, in una squadra dalle grandi ambizioni e con la possibilità di essere praticamente certo di una maglia da titolare.
La situazione terzini alla Roma
Sì, perché Mourinho lo avrebbe voluto già a gennaio, magari imbastendo uno scambio con la Juventus che avrebbe coinvolto anche Karsdorp. L’olandese era finito fuori squadra dopo il tumultuoso post-Sassuolo-Roma, ora è stato reintegrato ma il suo addio a fine stagione resta altamente probabile. C’è poi il turco Celik: ha cominciato benino la stagione, poi il calo costante fino ai disastri in Coppa Italia con la Cremonese. Per lui il minutaggio si è ridotto in modo drastico, Mourinho non fa più affidamento su di lui e anche per questo motivo comincia ad essere chiara l’esigenza di un nuovo (o due) terzino destro.
Alfonso Grembiule
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