Non si placa il pressing dell’Al Hilal nei confronti di Massimiliano Allegri. Il club arabo ha messo nel mirino il tecnico della Juventus, gli ha già offerto un ricco contratto che, almeno per il momento, non ha fatto breccia. La trattativa non è però finita, dopo aver vissuto una domenica senza sostanziali novità, oggi potrebbe arrivare la svolta.
L’offerta dell’Al Hilal
Ecco, guardando alle cifre sembra che il finale sia già scritto. Allegri è già strapagato alla Juventus, guadagna 7 milioni di euro netti a stagione più bonus alla Juventus, ha un contratto di altri due anni coi bianconeri. Eppure da Ryad è arrivata un’offerta monstre: al sei volte campione d’Italia è stato offerto un triennale da 20 milioni di euro netti a stagione, di fatto il triplo di quanto percepisce in Italia.
Gli arabi, peraltro, stanno insistendo: dopo aver incassato il no di Leo Messi, che ha deciso di accettare l’offerta dell’Inter Miami, non sono disposti a fare i conti con un altro rifiuto eccellente. Ecco perché non deve sorprendere l’ultima notizia di oggi, rilanciata dalla ‘Gazzetta dello Sport’: ad Allegri è stato proposto anche un bonus alla firma da 10 milioni di euro che porterebbe quindi il totale a ben 70 milioni di euro. Davvero niente male.
I dubbi della Juve
Allegri ha sempre ribadito di voler rispettare il contratto con la Juve, anche se il rapporto con la nuova dirigenza non è idilliaco, anzi. Con Calvo, nuovo responsabile dell’area tecnica, ci sono stati già dei confronti accessi, l’allenatore peraltro non ha gradito di non essere stato consultato nella scelta del nuovo d.s., Giuntoli.
Resta il fatto che per Allegri il futuro alla Juve è garantito da un contratto milionario che solo l’intervento di John Elkann potrebbe rescindere. Un’ipotesi remota, oggi: è per questo motivo che l’incursione degli arabi da molti juventini è vista quasi come un’ancora di salvezza.
Brando Guidacci
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.