Tra le protagoniste di questa sessione estiva di calciomercato c’è senza dubbio la Lazio: i biancocelesti hanno chiuso ben otto colpi in entrata, fornendo a Sarri un organico equilibrato e in grado di affrontare la doppia competizione campionato-Europa League. Resta però qualche tassello da sistemare, tra tutti quello del terzino sinistro.
Interessa Sergio Reguilon
In realtà, per quella posizione Sarri può contare su Marusic e Hysaj, ma entrambi sono destri, adattati sul lato mancino. Il tecnico toscano preferirebbe un terzino di ruolo che possa facilitare la costruzione dal basso, non è semplice anche perché proprio l’albanese – che non ha convinto nella sua prima stagione nella capitale – dovrebbe essere prima ceduto (non mancano le offerte).
La Lazio aveva Emerson Palmieri in cima alla lista dei desideri: il terzino sinistro della Nazionale però ieri è stato ceduto ufficialmente al West Ham, affare quindi sfumato. Le attenzioni dei biancocelesti si sono così spostate su Sergio Reguilon: classe ’96, ex Real Madrid e Siviglia, lo spagnolo è ai margini della prima squadra al Tottenham e del progetto tecnico di Conte. Gli “spurs” sono disposti a cederlo in prestito con diritto di riscatto (e non obbligo), una formula che peraltro va benissimo a Tare e Lotito.
Il problema ingaggio
Resta però il nodo ingaggio: Reguilon guadagna quasi 4 milioni di euro netti a stagione, stipendio che di fatto in casa Lazio è garantito ai soli Milinkovic Savic e Immobile. Insomma, Tare ha chiesto un sostanzioso contributo del Tottenham che quindi si guarderà intorno prima di dare l’ok alla cessione in Italia: a questo proposito, occhio all’interesse del Nottingham Forest che potrebbe far saltare tutto nelle prossime ore.
In questo caso si andrebbe avanti comunque alla ricerca del terzino sinistro: Marcos Alonso, anch’egli ai margini del Chelsea di Tuchel, è una soluzione affidabile anche se i londinesi puntano alla cessione definitiva e la Lazio preferisce invece il prestito con diritto di riscatto.
Alfonso Grembiule
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