Lazio, Pellegrini verso il Besiktas dopo l’esclusione dalla lista UEfa

Brando Guidacci

luca pellegrini

Un’esclusione inattesa, un mercato che potrebbe riaprirsi in extremis e una situazione sempre più delicata. Luca Pellegrini è al centro di un vero e proprio caso in casa Lazio, dopo essere stato escluso sia dalla lista per la Serie A – ancora modificabile fino al 31 marzo – sia da quella per l’Europa, ormai definitiva. Una scelta che ha lasciato più di un interrogativo e che potrebbe spingerlo a valutare un trasferimento last-minute in Turchia, dove il mercato resta aperto fino all’11 febbraio.

Dalla continuità all’isolamento: cosa è successo?

Nella prima parte di stagione, Pellegrini aveva accumulato oltre 1000 minuti in campo, dimostrando di essere una pedina utile alla causa biancoceleste. Non era un titolare inamovibile, ma riusciva comunque a ritagliarsi spazio con una certa costanza. Alcune prestazioni di livello, come quelle contro la Dinamo Kiev in Europa League o il Cagliari in campionato, avevano ulteriormente confermato il suo valore. Tuttavia, un episodio durante la trasferta di Verona del 19 gennaio – un battibecco con il tecnico Marco Baroni, immortalato dalle telecamere – potrebbe aver segnato una svolta nei suoi rapporti con l’allenatore.

Dopo quell’episodio, Pellegrini ha disputato da titolare due delle successive quattro gare, ma la sua esclusione improvvisa dalle liste fa pensare che dietro ci siano motivazioni più profonde, che a Formello preferiscono mantenere riservate.

Fabiani: “Le scelte sono dell’allenatore”

A gettare acqua sul fuoco ci ha provato il direttore sportivo della Lazio, Angelo Fabiani, che ha difeso la decisione di Baroni: “Mi sorprende che ora si sollevino certe questioni, quando in estate nessuno ha parlato dell’esclusione di Hysaj. Le decisioni spettano all’allenatore, che opera in base al suo progetto tecnico. Noi le avalliamo, perché delegittimarlo significherebbe fare il male della società”.

La scelta di reintegrare Basic – che in stagione non ha ancora collezionato minuti ufficiali – e di escludere Pellegrini ha sollevato più di qualche dubbio, considerando che il croato era stato vicino alla cessione durante l’ultima finestra di mercato, con la Cremonese in Serie B che aveva mostrato interesse. Baroni, però, ha ritenuto Basic più funzionale alle sue idee di gioco, e la società si è adeguata.

Futuro in bilico: Besiktas alla finestra

Durante il mercato invernale, Pellegrini aveva già rifiutato le offerte di Udinese e Como, convinto di poter continuare la sua esperienza in biancoceleste. Ora, però, con il nuovo scenario che si è delineato, il giocatore potrebbe riconsiderare quelle opzioni o guardare altrove. Il Besiktas, club turco che sta monitorando la situazione, potrebbe tentare l’affondo nei prossimi giorni.

Fabiani, tuttavia, ha frenato gli entusiasmi su un eventuale trasferimento in Turchia: “È un’operazione estremamente complessa. Pellegrini è ancora di proprietà della Juventus, quindi dovrebbe prima tornare ai bianconeri e poi essere ceduto definitivamente al Besiktas. Al momento, ufficialmente, non abbiamo ricevuto alcuna richiesta concreta per lui”.

Brando Guidacci

Brando Guidacci

Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.