Leao-Milan, il rinnovo è sempre più lontano

Brando Guidacci

Serie A, Milan-Verona: pronostico, probabili formazioni e quote (04/06/2023)

Le due panchine consecutive, l’ultima nel derby mal digerita, in uno dei momenti più difficili nella storia recente del Milan: Rafa Leao da salvatore della patria, da giocatore in grado di risolvere da solo le partite è passato in fretta ad essere quasi un comprimario, uno che per Pioli può essere utile a gara in corso. Le vicende in campo, chiaramente condizionate da screzi o atteggiamenti poco professionali di cui non trapela nulla, rischiano però di condizionare – e non poco – la trattativa per il rinnovo del contratto che ormai va avanti da diversi mesi.

La trattativa è ferma

La notizia di questi giorni in realtà è una non-notizia: Maldini in autunno aveva più volte dichiarato di voler chiudere la questione rinnovo entro la fine di gennaio, scadenza ormai superata. Di più: dell’accordo non solo non c’è traccia, ma la trattativa è ormai ferma da oltre un mese, complice anche l’ostracismo della famiglia di Leao verso l’agente francese Dimvula che ha la procura del calciatore ancora per un altro anno.

Le richieste di Leao

Oggi Leao ha un contratto valido fino a giugno 2024 con ingaggio da 1.5 milioni di euro a stagione. Per quanto riguarda lo stipendio, richiesta e offerta non sono così lontane: il portoghese chiede 7 milioni l’anno, il Milan già si è spinto a 6.5 milioni. Leao sarebbe pronto anche a firmare fino al 2027 ma a patto di veder dimezzata la clausola rescissoria che oggi ammonta a 150 milioni di euro. Ecco, è questo il primo vero intoppo di una trattativa sempre più complicata, Maldini non è disposto a prendere in considerazione quest’ipotesi.

C’è poi la questione del contenzioso con lo Sporting Lisbona: Leao deve 19 milioni di euro al suo ex club e vuole che sia proprio il Milan a farsene carico (oltre alle spese legali). I rossoneri, dal loro canto, credono che con l’offerta d’ingaggio abbiano di fatto già compiuto un passo in quella direzione. La matassa va sbrogliata e il tempo comincia a scarseggiare.

Brando Guidacci

Brando Guidacci

Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.