C’è un contratto in scadenza nel giugno prossimo che comincia a pesare: Leo Messi sembrerebbe sempre più propenso a lasciare il PSG a fine stagione, al termine di due anni all’ombra della Torre Eiffel. Classe 1987, Messi dopo 17 anni non è stato tra i finalisti del Pallone d’Oro, quasi uno smacco per uno capace di vincere il trofeo per ben sette volte in carriera. D’altro canto, i segni del declino sono evidenti, l’argentino ora è atteso da una decisione importante per il finale della sua carriera.

Le sirene della MLS

Non è un caso che in questi giorni si torni a parlare con insistenza di MLS. In particolare è l’Inter Miami, il club che vede tra i proprietari anche David Beckham, la franchigia che è più interessato alla “pulce”. ‘The Athletic’ va oltre: stando alla fonte in questione, Messi e l’Inter Miami avrebbero già un incontro in programma, a gennaio. Prima c’è il Mondiale con l’Argentina, ultima grande possibilità per Leo di lasciare il segno anche nella storia della rassegna iridata.

Certo, c’è anche la voce di un romantico ritorno al Barcellona, il club con cui la sua immagine sarà legata per sempre. E’ uno scenario suggestivo, certo, ma è davvero complicato immaginare nuovamente Messi in blaugrana visto che Laporta non è riuscito ancora a risanare le finanze al Camp Nou.

La situazione dell’Inter Miami

Insomma, la MLS e in concreto Miami potrebbero essere il posto giusto per chiudere una carriera leggendaria. La franchigia ha detto di recente addio a Gonzalo Higuain (che si è ritirato), dopo due anni di apprendistato ha ora tutto per imporsi nella lega statunitense. Ci sono anche tre slot liberi (su tre) per i posti di Designated Player (ingaggi alti che però vengono fatti pesare poco sul salary cap) e all’orizzonte potrebbe esserci anche una “reunion” per cuori forti: Luis Suarez ha già annunciato che lascerà il Nacional a fine stagione e la MLS tenta anche il centravanti uruguaiano, grande amico di Messi.