L’Inter pensa a Nacho e Pavard per rinforzare la difesa

Sarà la difesa il reparto che più uscirà rinnovato dal prossimo mercato in casa Inter: Skriniar è ai saluti (è in scadenza, andrà al PSG), D’Ambrosio non dovrebbe rinnovare, complicato oggi anche il rinnovo di De Vrij, per non parlare di Acerbi il cui prestito scade a fine stagione col riscatto – nonostante l’ottima annata – non scontato. Insomma, Inzaghi avrà bisogno almeno di un paio di nuovi innesti per la sua retroguardia a 3.

Nacho a parametro zero

C’è un’idea low-cost che per cominciare stuzzica Marotta (storicamente un mago in questo tipo di affari): parliamo di Nacho Fernandez, 33 anni, eterno rimpiazzo del Real Madrid. Il difensore è cresciuto nel club spagnolo, è un esempio di grande professionalità e duttilità tattica, in silenzio e col lavoro ha contribuito alle innumerevoli vittorie, in Spagna e in Europa, del Real. Nacho vanta anche 23 presenze in nazionale, a dimostrazione del suo assoluto valore che va al di là della poca “pubblicità” che riceve dai media. Insomma, un profilo di esperienza, un jolly che Inzaghi accoglierebbe a braccia aperte. Per lui sarebbe pronto un triennale ma l’Inter è conscia che un profilo di questo tipo, a parametro zero, può far gol a diversi club in giro per l’Europa.

Pavard troppo caro?

I nerazzurri, però, da tempo hanno individuato quello che sembra il sostituto ideale di Skriniar: parliamo di Benjamin Pavard, francese del Bayern Monaco che avrebbe già comunicato (almeno stando a quanto scrive oggi la ‘Bild’) al club bavarese di voler provare una nuova esperienza. Il 27enne ha un contratto in scadenza nel 2024, l’Inter dovrebbe quindi pensare anche al costo del cartellino e non sarà semplice: nonostante il rischio di perderlo a parametro zero tra un anno, il Bayern vuole 20 milioni di euro, troppi per le casse nerazzurre. Dovessere calare le pretese, ecco che l’Inter si rifarebbe sotto, dopo il tantativo di fine gennaio andato a vuoto.