L’Inter accoglie il suo nuovo rinforzo di centrocampo. Andy Diouf, 22 anni, è atterrato questa mattina a Milano per sottoporsi alle visite mediche di rito e firmare un contratto quinquennale che lo legherà al club nerazzurro fino al 2030. L’operazione con il Lens è stata chiusa in tempi rapidi, per una cifra compresa tra i 23 e i 25 milioni di euro bonus inclusi.
L’arrivo a Milano
Il centrocampista francese, alto 1,87, è sbarcato in città intorno alle 10.30. Prima tappa all’Humanitas di Rozzano per i test clinici, poi il passaggio al Coni per l’idoneità sportiva. Solo dopo potrà arrivare la firma ufficiale sul contratto preparato dall’Inter. Un’accoglienza discreta ma significativa, che segna l’inizio della sua avventura italiana.
La trattativa
Il club di Viale della Liberazione ha bruciato la concorrenza di Napoli, West Ham e Crystal Palace. I partenopei si erano spinti a un’offerta da 20 milioni, respinta dal Lens che chiedeva almeno 25. I nerazzurri, lavorando sottotraccia e alzando la proposta con l’aggiunta di bonus, sono riusciti a ottenere il via libera. Una scelta precisa della dirigenza, che ha voluto regalare a Chivu un rinforzo per il reparto centrale, considerato il settore più bisognoso di nuove energie.
Il profilo di Diouf
Classe 2003, Diouf è un centrocampista moderno, capace di interpretare entrambe le fasi di gioco. Con il Lens ha collezionato 68 presenze in due stagioni, arricchite da 2 gol e 2 assist. In Ligue 1 si è distinto per accelerazioni e strappi palla al piede: 35 nell’ultima annata, più di chiunque altro nei principali sette campionati europei. Un box to box completo, che abbina progressioni e fisicità a una discreta tecnica, caratteristiche che mancavano al centrocampo interista.
Già nel giro dell’Under 21 francese, Diouf rappresenta anche un investimento per il futuro. Verrà inserito nella lista degli under, garantendo così a Chivu ulteriori margini di manovra nelle scelte di rosa. Per l’Inter si tratta di un’operazione strategica, in linea con la volontà di abbassare l’età media del gruppo e assicurarsi elementi di prospettiva, senza rinunciare a un impatto immediato sul campo.
Brando Guidacci
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunitĂ di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiositĂ legate alle leghe piĂą prestigiose d'Europa.
