L’Inter prova il clamoroso contropiede proprio negli ultimi giorni di calciomercato invernale: i nerazzurri sfideranno il Newcastle nella corsa a Robin Gosens, tedesco dell’Atalanta fermo ormai da fine settembre ma da anni pedina fondamentale nell’undici di Gasperini, tanto da guadagnarsi anche un posto fisso nella Germania.
Il vertice di mercato
Ieri è andato in scena un vertice di mercato in casa Inter: protagonisti il presidente Zhang, Beppe Marotta e Simone Inzaghi. Il tecnico ha ribadito l’esigenza di un investimento nel ruolo di esterno sinistro che, presumibilmente, sarà orfano di Perisic (in scadenza) in estate. Le ultime voci provenienti dall’Inghilterra, con la proprietà araba del Newcastle pronta ad accontentare le richieste dell’Atalanta per Gosens, hanno evidentemente fatto suonare un campanello d’allarme: il tedesco è obiettivo concreto e in queste ore l’Inter proverà a ribaltare lo scenario con una controproposta al club bergamasco.
L’Atalanta valuta Gosens 35 milioni di euro ed è questa, al momento, la maggior difficoltà per Marotta: l’intenzione è quella di posticipare il pagamento in estate, provando a prendere il giocatore in prestito con obbligo di riscatto. Non ci dovrebbero invece essere intoppi per trovare un accordo per l’ingaggio: il Newcastle ha offerto a Gosens un quadriennale da 3.5 milioni di euro netti a stagione, è uno sforzo che l’Inter può permettersi restando comunque nei paletti del tetto salariale. Insomma, oggi Gosens ha sorpassato tutti gli altri nomi accostati alla fascia sinistra dell’Inter nelle ultime settimane: da Kostic a Digne passando per Telles.
Gli altri movimenti
In extremis, poi, si penserà anche all’arrivo di un centravanti di scorta. Qui non c’è intenzione di fare grossi investimenti, l’opzione Caicedo è quella più probabile: l’ecuadoriano potrebbe rescindere col Genoa e firmare un contratto di 6 mesi, rinunciando però a qualcosina sull’ingaggio annuale da 2.5 milioni di euro che attualmente percepisce. Dovesse saltare la “reunion” con Inzaghi, l’Inter allora si accontenterebbe di richiamare il giovane Salcedo, attualmente in prestito allo Spezia ma con poco minutaggio.
Alfonso Grembiule
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