L’Italia si avvicina alla sfida col Belgio, ecco le possibili scelte di Spalletti

Brando Guidacci

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A pochi giorni dalla sfida di Nations League contro il Belgio, la Nazionale italiana guidata da Luciano Spalletti ha iniziato la preparazione a Coverciano. Il commissario tecnico confermerà il 3-5-2, modulo già utilizzato con successo nelle recenti vittorie contro Francia e Israele, ma resta ancora un’incognita su chi affiancherà Retegui in attacco: sarà Pellegrini o Raspadori?

La difesa e il centrocampo: certezze ritrovate

In vista della partita contro il Belgio, Spalletti sembra intenzionato a confermare gran parte degli uomini che hanno brillato contro la Francia. La difesa vedrĂ  ancora una volta Di Lorenzo, Bastoni e Calafiori, quest’ultimo sempre piĂą punto fermo non solo in Nazionale ma anche nell’Arsenal, dove è diventato l’idolo dei tifosi inglesi.

A centrocampo, i cinque prescelti sono Cambiaso, Frattesi, Ricci, Tonali e Dimarco, tutti in ottima forma e pronti a gestire il ritmo della partita. Il dinamismo e la versatilitĂ  di questo reparto saranno fondamentali per contrastare il pressing alto e il talento tecnico del Belgio, che si presenta come un avversario temibile nonostante il recente calo di risultati.

Retegui sicuro titolare, dubbi sull’attacco

In attacco, l’unico sicuro del posto è Mateo Retegui, l’attaccante dell’Atalanta che sta vivendo un momento d’oro. Con sette gol in altrettante partite di Serie A, Retegui è diventato il punto di riferimento del reparto offensivo azzurro. La sua fisicità, abbinata a un ottimo senso del gol, lo rendono un perno fondamentale nello scacchiere di Spalletti.

Resta però da decidere chi lo affiancherà. Il ballottaggio è tra Lorenzo Pellegrini e Giacomo Raspadori. Nel match contro la Francia, Spalletti aveva optato per Pellegrini, che grazie alla sua intelligenza tattica e capacità di legare il gioco tra centrocampo e attacco, si era rivelato una scelta azzeccata. Tuttavia, Raspadori offre maggiore imprevedibilità e rapidità, qualità che potrebbero risultare decisive contro una difesa solida come quella belga.

Brando Guidacci

Brando Guidacci

Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunitĂ  di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiositĂ  legate alle leghe piĂą prestigiose d'Europa.